LARINO. E’ in programa domani, 29 febbraio presso l’aula magna dell’Istituto Tecnico Agrario di Larino, la tavola rotonda promossa dal collettivo spontaneo ‘Curaterra’, monitorato da un Piano di Rilevante Interesse Nazionale dell’Università del Molise (PRIN), sul tema dell’uso consapevole della Terra. Da un’attenta analisi dei progetti presentati ai vari organi per l’approvazione, i dati sull’uso di terreni agricoli anche di rilevante valore agronomico e produttivo, per la produzione di energia da fonti rinnovabili, è abnorme rispetto al nostro territorio.
Stando al programma, l’evento inizierà alla 16.30 con la presentazone del collettivo ‘Curaterra’ ad opera di tre imprenditori locali come Salvatore Zeoli, titolare dell’azienda Agrituristica Essentia Dimora Rurale, Marcello Pastorini. promotore dell’Ecomuseo Itinerari Frentani e Francesco Travaglini, titolare dell’azienda Agricola e Agrituristica Parco dei Buoi.
La tavola rotonda vedrà poi alternarsi le relazioni di quattro esperti a cominciare da Vincenzo Nardelli, statistico e ricercatore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che presenterà un’analisi che evidenzierà per esempio come, sul territorio di soli 5 comuni molisani, se gli iter si concluderanno positivamente, si produrrà tanta energia quanta ne producono 11 regioni italiane messe insieme. Tutto ciò sta avvenendo senza alcuna consapevolezza da parte dei cittadini, con il rischio di azzerare le già fievoli speranze di invertire la tendenza allo spopolamento delle aree interne. La produzione di energie da fonti rinnovabili su terreni fertili, irrigui e destinati spesso alla produzione di eccellenze conosciute e distribuite in tutto il mondo nonché di notevole valore turistico legato alle dinamiche del viaggiatore evoluto, attento al paesaggio ed attratto dagli aspetti culturali e sociali dei piccoli centri, potrebbe rappresentare il colpo di grazia per le dinamiche demografiche regionali.
Sarà poi la volta del direttore di Orogel Fresco, Vincenzo Finelli che introducendo il tema sugli scenari attuali e futuri nei mercati ortofrutticoli europei rappresenterà la volontà di Orogel di favorire, in basso Molise, la produzione di prodotti ortofrutticoli da destinare alla distribuzione sul mercato del fresco italiano ed europeo. Le dinamiche commerciali prevedono per i prossimi anni una sensibile carenza di frutta italiana per cause legate ai cambiamenti climatici ma anche alla difficoltà agronomiche, registrate negli ultimi anni, di alcune regioni in passato particolarmente vocate.
L’agricoltura ai tempi della transizione energetica: le aziende e il territorio, sarà poi il tema affrontato da Angelo Belliggiano – Economista agrario, Vice-direttore Centro di Ricerca BioCult, Università degli studi del Molise. Energie Comuni. Un progetto di ricerca sugli impatti socio-culturali delle comunità energetiche, infine, il tema trattato dalla professoressa Letizia Bindi – Antropologa, Direttrice Centro di Ricerca BioCult – Università degli studi del Molise. Al termine degli interventi, il pomeriggio si concluderà con la proiezione del film Alcarràs, premiato con l’Orso d’Oro a Berlino nel 2022, con la regia di Carla Simon. Ambientato in Catalogna. Il film racconta di un dramma familiare sulla scomparsa dell’agricoltura. Nel film la famiglia Solè si oppone all’istallazione di pannelli solari su appezzamenti dedicati alla coltivazione di peschi. Il film sarà introdotto da Pilar Saavedra, produttrice cinematografica e Manfredi Saavedra, attore e produttore cinematografico. Curaterra, invita chi è interessato a partecipare e ad animare le attività del collettivo spontaneo oltre a prendere parte all’evento.
Chi fosse interessato a partecipare all’evento può iscriversi attraverso il form seguente: https://www.tickettailor.com/events/curaterra/1167896
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