CAMPOBASSO. La CGIL Molise, il Segretario Generale CGIL Molise Paolo De Socio, si associa al dolore che ha colpito la famiglia D’ALETE per la perdita del caro Pasquale. Il dirigente politico/sindacale molisano, proprio nel corso di una recente intervista rilasciata per gli archivi della CGIL, nonostante le precarie condizioni di salute, aveva ripercorso le appassionati tappe della sua militanza: entrò in in CGIL nel lontano 1952 all’età di soli 15 anni da lavoratore del comparto edile, tesserato con la formula in uso all’epoca di un contributo mensile tramite bollino di Lire 25. Nel giugno 1952 – ricordava D’Alete – è stato tra i partecipanti ad una manifestazione di sciopero indetta nel basso Molise dagli edili che dopo settimane di lotte e presidi portò risultati molto positivi. Dal 1954 al 1960, per motivi di carattere familiare, interruppe il rapporto di lavoro ma restò comunque iscritto alla CGIL. Il 25 maggio 1960 D’Alete, come tanti giovani molisani, affrontò l’esperienza dell’emigrazione per la Germania mantenendo sempre aperta l’iscrizione con il sindacato. Rientrò in Italia nel 1962 e qui cominciò a fare rappresentanza sindacale edile attiva. Nell’anno 1967/68 assunse l’incarico nella Segreteria della Camera del Lavoro di Larino e lo conservò per 10 anni circa.
Nel 1968 si costituì la categoria FILLEA CGIL e D’Alete entrò nel comitato direttivo dando il proprio fattivo contributo ininterrottamente fino al 1996. Nello stesso anno raggiunse la meritata pensione e continuò la sua militanza nel Sindacato Pensionati della CGIL entrando nel Comitato Direttivo, facendo parte della Segreteria Regionale a Campobasso. Successivamente venne costituita la Lega SPI di Larino, con l’elezione a capo lega di Simonetta Barone, che, per motivi di salute, lasciò l’incarico dopo circa una anno. La proposta naturale vide Pasquale D’Alete nominato responsabile delle Lega di Larino. Nell’anno 2003 viene aperta una succursale di Lega nel centro storico di Larino. Nell’anno 2004/05 sempre per instancabile iniziativa di D’Alete e altri compagni basso- molisani venne aperta la sede principale di Larino in Piazza dei Frentani, diventata poi la sede CGIL SPI, sede delle categorie e dei servizi. D’Alete ha continuato a mantenere gli stessi ruoli fino all’anno 2018 e, nonostante i raggiunti limiti di età e una stancante malattia gli impedissero di ricoprire ulteriori incarichi, è restato comunque a disposizione sempre fermo nel rispetto dei principi fondativi della CGIL che hanno caratterizzato la sua lunga militanza fatta di credo nei valori dei diritti e della solidarietà.