URURI. Giornata storica per il mondo delle carresi bassomolisane, ed in particolare per quella del centro di origini albanesi. Questa mattina, infatti, nella zona dell’Ente riforma, il partito dei giovanotti, guidato dal presidente Luigi Cammisa, ha tenuto a battesimo la nuova stalla o meglio i rinnovati locali dove la compagine giallorossa custodisce i suoi animali, dove quotidianamente svolge le sue attività: da oggi con una marcia in più.
Sì, perché una delle novità importanti di questa inaugurazione sta nel fatto che il partito dei giovanotti, forse tra gli unici che ‘corrono’ le carresi in basso Molise, è diventato proprietario di quelli spazi ed ha provveduto a sue spese a renderli sempre più fruibili per tutte le attività connesse alla preparazione di una delle più belle manifestazioni di fede e tradizione di questa parte di regione.
Alla presenza del vice sindaco Emiliano Plescia, di altri amministratori, e di tanti esponenti piccoli e grandi del partito giallorosso, dopo la benedizione impartita dal parroco don Michele Di Legge, è toccato ad Ettore Campofredano tagliare il beneagurante nastro della nuova stalla. La scelta è ricaduta su uno degli uomini più rappresentativi del partito che per anni ha corso la carrese dimostrando quella sua passione che non conosce tramonto e che resta nel presente per dare forza alle nuove generazioni che non devono dimenticare l’importanza della corsa ma anche di tutto quello che intorno ad essa c’è, a cominciare proprio dalla stalla e dal partito.
In occasione dell’inaugurazione l’amministrazione comunale, il sindaco Laura Greco ha donato al partito dei giovanotti una targa ricordo che testualmente recita “il sindaco e l’amministrazione comunale di Ururi al Carro dei Giovanotti in occasione dell’inaugurazione della Nuova Stalla, un passo importante nella storia dell’associazione, un modello da imitare nel mondo della corsa dei carri”.
(foto tratte dal sito dell’associazione del carro dei giovanotti)