SAN MARTINO IN PENSILIS. A seguito dei reati predatori consumati negli ultimi mesi, è stata intensificata l’azione di controllo del territorio operata dalla Compagnia di Larino su tutto il Basso Molise.
Infatti i militari della Stazione Carabinieri di San Martino in Pensilis nel corso di un servizio di pattuglia per la prevenzione di reati contro il patrimonio, insospettiti da un’autovettura non conosciuta agli stessi che circolava nel centro abitato, si sono avvicinati per procedere al controllo degli occupanti.
Il conducente dell’auto, percepita l’intenzione dei militari, accelerava repentinamente infilandosi per le vie del centro abitato a forte velocità, mettendo in pericolo anche l’incolumità dei cittadini presenti. I militari si ponevano all’inseguimento dell’auto iniziando un inseguimento per le vie del centro abitato con segnalatori acustici e visivi attivati. L’auto, sempre tenuta a vista, veniva bloccata poco dopo in una stradina quasi periferica.
I militari riuscivano a bloccare l’auto ed il soggetto seduto di fianco al conducente; mentre l’autista, appena arrestata la marcia del veicolo, riusciva a scappare per i terreni presenti a confine della stradina.
Il fermato, è risultato essere un 42 della provincia di Foggia pregiudicato per reati contro il patrimonio, che al termine dei controlli e delle ricerche dell’altro soggetto, è stato proposto alla Questura di Campobasso per l’emissione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di San Martino in Pensilis, sia per la condotta tenuta che lasciava presagire l’imminente commissione di un reato e sia perché non forniva un valido motivo che ne giustificasse la sua presenza in quel luogo.