CASACALENDA. A Dio Biagio: uomo delle Istituzioni, padre e marito esemplare, amministratore attento ai bisogni della popolazione. Carabiniere da sempre e per sempre, perché chi come te credeva nei valori della Nazione, chi come te ha vissuto una vita con gli alamari cuciti sulla pelle, anche in quiescenza non ha mai abbandonato quelle virtù, quell’essere uomo a servizio della comunità.
Davvero un brutto risveglio per la comunità kalendina, il luogotenente carica speciale in congedo Biagio Galetta, l’amministratore comunale, l’amico di tanti, compreso il sottoscritto, è deceduto a causa di un infarto fulminante mentre si trovava in macchina insieme alla moglie ed era appena uscito di casa. A nulla sono valsi i tentativi, protrattisi per tanto tempo, dei sanitari del 118 per cercare di far ripartire il suo cuore. È deceduto in strada, su quella strada dove per 40 anni ha indossato la divisa dei carabinieri, ha portato in alto l’onore della Benemerita in tutte le sedi in cui ha svolto il suo servizio. Su quella strada che da amministratore comunale percorreva ogni giorno ascoltando i bisogni della gente, mettendosi sempre al suo servizio.
Originario di Messina, il sottufficiale aveva raggiunto il meritato traguardo della pensione nel 2020 dopo aver prestato servizio in svariate realtà operative lungo tutta la penisola. Nel 1979, dopo aver frequentato la scuola allievi carabinieri, era stato destinato, con il grado di Carabiniere, a Livorno, partecipando nel 1980 alle operazioni di soccorso delle popolazioni colpite dal terremoto in Irpinia.Dal 1981 al 1983 aveva frequentato la scuola sottufficiali, al termine della quale con il grado di brigadiere aveva prestato servizio in vari reparti dislocati in Calabria, comandando anche la Stazione Carabinieri di Zungri (Vibo Valentia). Successivamente aveva prestato servizio al Norm di Termoli e al Battaglione Lazio, poi dal 1993 al 2003 era stato Comandante proprio della stazione di Casacalenda. Dopo aver comandante per un breve periodo in sv il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Campobasso, dal 2007 a gennaio 2020 aveva ricoperto l’incarico di Comandante della Stazione del Comando Compagnia di Larino.
Oltre 40 anni spesi al servizio del cittadino e delle comunità̀ presso le quali è stato chiamato a operare, sempre con brillanti risultati e con elevate competenze tecnico professionali affinate nel corso della sua lunga carriera. Poi, il suo impegno per la comunità dove avevo scelto da tempo di vivere, ossia proprio Casacalenda.
Una comunità distrutta da questa tragica notizia che si è presto diffusa a Larino e di qui nel resto d’Italia.
Biagio per chi scrive sei stato davvero un esempio, fulgido esempio di come si conduce una vita al servizio degli altri. Ti sia lieve la terra, amico mio. Sincere condoglianze a tua moglie e ai tuoi figli.
Nicola De Francesco
(La bellissima foto di Biagio Galletta ci è stata inviata da Kerem.it)