SANTA CROCE DI MAGLIANO. A conclusione del progetto accoglienza, dedicato alle classi prime, gli studenti della 1 A e 1B del Liceo Scientifico “Raffaele Capriglione” di Santa Croce di Magliano prenderanno parte a un progetto di gemellaggio europeo che avrà luogo in Croazia, nella città di Poreč, dal 6 all’8 ottobre 2023.
Si tratta di un evento internazionale, “Trails of Europe and awareness in memory (Cammini d’Europa e consapevolezza nella memoria) scritto e gestito dall’associazione Ned – New European Dream che vede coinvolti i comuni di Pietracatella (Italia) e Poreč (Croazia) per aumentare la consapevolezza e la conoscenza della comune identità culturale europea. Durante l’evento finale del progetto i partner con le comunità discuteranno e si confronteranno su temi legati alla conservazione del patrimonio storico e alla memoria degli antichi sentieri italiani e croati.
La scuola sarà uno degli attori coinvolti in questa entusiasmante esperienza che vedrà anche gli studenti protagonisti delle attività e dei tavoli di lavoro e confronto in un luogo nuovo e bellissimo.
“Il viaggio – spiegano gli organizzatori – da sempre ha permesso l’incontro e lo scambio di culture, comunità e pensieri, di questo continuo flusso i tratturi e i sentieri sono stati il mezzo principale di spostamento, ed è grazie ad essi se oggi abbiamo un grande patrimonio da difendere! Il progetto Team intende dunque creare un protocollo valido a livello europeo contenente soluzioni pratiche per migliorare la manutenzione, la promozione, la conoscenza e la valorizzazione di questi antichi percorsi, nonché di agevolare lo scambio e il confronto tra i cittadini e avvicinarlia tematiche europee di più ampio respiro”.
Gli studenti delle classi prime del Liceo di Santa Croce di Magliano saranno accompagnati dai docenti Franca Ricciardelli, Gennaro Santarelli e Francesco Santoro.
La dirigente scolastica, Giovanna Fantetti, ringrazia gli enti organizzatori e la docente Federica D’Amico che ha coordinato le iniziative: “si tratta di un’esperienza significativa in un contesto internazionale e dinamico in cui la nostra scuola da tempo investe risorse e competenze. Per gli studenti delle classi prime sarà un percorso di continua scoperta e di conoscenza in una realtà nuova che li proietta, gradualmente, verso una mentalità e una identità europea in cui il confronto e l’accoglienza tra le culture è un tema fondante. Ringrazio anche le famiglie degli studenti che, come sempre, hanno condiviso un’iniziativa che conclude al meglio la prima parte del progetto accoglienza nel nostro Liceo. Buon viaggio a tutti”.