LARINO. Soltanto un mostro, solo così possiamo chiamare l’essere che questa mattina di fronte ad una cagnolina indifesa, l’ha presa, l’ha legata ad un albero e fatta morire. Un essere che di umano evidentemente non ha proprio nulla e di cui, non solo gli animali, ma anche le persone dovrebbero aver paura.
Abbiamo appreso la notizia dalla bacheca Facebook di Dilma Baldassare, proprietaria del locale ‘Sorgente di Luna’ ma soprattutto donna che si batte da anni per la giustizia, per la sanità pubblica, per la cura ed il rispetto degli animali. Una donna che spesso, come accaduto con la cagnolina Lilly, offre degli stalli nella sua proprietà, cure, cibo ad animali abbandonati in attesa che qualcuno li adotti.
Poi capita che soprattutto quando sono cuccioli, non tutti trovano una nuova casa e restano con lei. Così come è accaduto alla cagnolina Lilly “la cui mamma – scrive Dilma – era stata abbandonata in un casale alle piane di Larino, dove aveva partorito. I proprietari dell’azienda hanno pregato alcuni volontari di occuparsi della cucciolata e così la mamma ed i cuccioli sono venuti in stallo da me. Ci siamo poi occupate delle vaccinazioni, delle sterilizzazioni e delle adozioni . Lilly e la sorellina Nuvola non hanno trovato adozione e sono rimaste con me, fino a quando un signore di Larino, passando di qua si è innamorato di Lilly e l’ha adottata. Questa mattina, ci riferisce il nuovo proprietario di Lilly, alle ore 9.00 è scappata con collare e guinzaglio e alle ore 10.00 veniva trovata impiccata . Preghiamo chiunque abbia informazioni di contattarci”.
Il tutto, come detto, si è verificato nella zona sottostante il cimitero cittadino in contrada Lagoluppoli. “Sono state già coinvolte le associazioni Enpa e Oipa – ha aggiunto Dilma – che manderanno i loro avvocati per procedere all’accesso agli atti, in quanto la signora che ha ritrovato Lilly impiccata con il suo stesso guinzaglio, ha chiamato i carabinieri. I militari hanno chiamato il veterinario Asrem che l’ha identificata tramite la lettura del cip che la cagnolina aveva regolarmente”.