SANTA CROCE DI MAGLIANO. La grande veglia di preghiera questa notte anche per noi del Gruppo di Preghiera P. Pio “Maria Immacolata” di San Croce di Magliano.
Tra il 22 ed il 23 settembre – come ogni anno – abbiamo commemorato l’anniversario del beato transito di San Pio da Pietrelcina, il frate santo che ha vissuto per oltre mezzo secolo nella città di San Giovanni Rotondo.
Parlare di Padre Pio è come parlare di un’anima speciale, ma familiare; è come sfornare il pane buono; è come fissare il suo sguardo severo e penitente, più puro di un cielo blu in chiaro giorno, del sole giallo pastello con intorno acini rosario.
Il rosario era l’arma per rispondere a ogni domanda che gli veniva rivolta, a ogni battaglia che subiva, soprattutto dall’umano nemico; una croce che portava continuamente, come se non bastasse la sua. Una fede robusta ma di uomo, con tutti i suoi momenti di difficoltà, comuni a ogni essere umano.
Eppure ha fatto smuovere i mari negli abissi più profondi.
Dopo qualche giorno, a causa del suo grave stato di salute causato da un problema polmonare che lo affliggeva da tempo, il Ministro Provinciale lo mandò a San Giovanni Rotondo, seguendo disegni divini, affinché il suo stato di salute potesse migliorare. A distanza di quasi un secolo, la storia di Padre Pio suscita ancora emozioni profonde.
È certo che le cose oggi sono cambiate in peggio; pochi prestano ascolto al suo insegnamento e alle promesse che ha lasciato prima di morire, come una vera regola cappuccina, ma che allo stesso tempo è regola di vita vissuta e rivolta alla gente.
Mi dispiace molto che in tutto questo ci sia poco raccoglimento, proprio ora che è il momento in cui il mondo ne ha più bisogno.
Io continuo a chiamarlo Padre Pio perché “santo”per me lo è sempre stato e lo sarà sempre.
Stanotte, la veglia di preghiera è proseguita, e dell’atmosfera che solo i devoti del Santo sono in grado di apprezzare abbiamo fatto tesoro.
È stato un momento commovente anche quando abbiamo visitato il museo delle cere, con le scene dettagliate che hanno toccato il cuore di ognuno. La saggia guida di Pia Lucia ci ha regalato un nuovo capitolo di storia, insieme al nostro San Pio.
Grazie ai pellegrini di Colletorto, San Giuliano di Puglia, Bonefro e Rotello, che ci hanno fornito chiarezza sui passi da seguire verso la sinodalità che la Chiesa intera ci sprona a consolidare e sui cui dobbiamo continuamente metterci in discussione ed interrogarci.