BONEFRO. Una settimana intensa e carica di significato per la comunità di Bonefro e per i tanti pellegrini che hanno raggiunto da ogni dove la chiesa parrocchiale di Santa Maria delle Rose dove è stata accolta la sacra reliquia del Sangue delle Stimmate di San Francesco di Assisi, patrono d’Italia. Un “dono” speciale, giunto direttamente dal Santuario de La Verna, il luogo dove quasi ottocento anni fa il serafico padre ha ricevuto i segni della passione di Gesù Cristo, al quale ha voluto conformare tutta la sua vita nell’amore incondizionato verso ogni persona. Un messaggio evidenziato dal vescovo, mons. Gianfranco De Luca, che ha indicato l’esempio e lo stile di Francesco come punto di riferimento per la vita di ogni giorno, come dono per gli altri nel servizio, nell’accoglienza e nella gratuità.
Il programma dell’evento straordinario (dal 18 al 24 luglio 2023), a cura del parroco, don Luigi Mastrodomenico, ha voluto valorizzare diversi aspetti della spiritualità e dell’opera di San Francesco (la fraternità, l’incontro con il Lebbroso, la pace, il servizio e la missione) attraverso momenti di preghiera, adorazione silenziosa, la santa messa e incontri di riflessione e approfondimento animati dai cori parrocchiali di Bonefro, Casacalenda e Rotello. Dalla rappresentazione della Gioventù Francescana di Termoli sulla vita del Santo, alle testimonianze dei frati dell’eremo Sant’Onofrio di Casacalenda e di Mariano Flocco, responsabile dell’HospicE “Madre Teresa di Calcutta” di Larino.
Ancora, la preghiera presieduta dal diacono, don Francesco Armenti, postulatore cause dei santi con i diaconi e i francescani secolari della diocesi, la processione e la fiaccolata della pace, un momento di forte appartenenza comunitaria. Significativa la “missione” dei frati arrivati dal Santuario della Verna, padre Ivano e fra Daniele, che hanno girato in lungo e in largo il paese per portare una parola di pace e di conforto agli ammalati, la santa comunione e la benedizione delle case insieme al parroco don Luigi. Un’esperienza profonda, vissuta da quanti si sono accostati alla reliquia e non solo, un momento di incontro e riscoperta dei valori più importanti, dell’essenziale. La chiesa è rimasta aperta tutto il giorno, con la possibilità di confessarsi e riconciliarsi con Dio.
La settimana si è conclusa con il pellegrinaggio parrocchiale da Bonefro ad Assisi in segno di gratitudine, affidamento e condivisione del cammino di vita cristiana nella cura e nel rispetto del creato e di ciò (e chi) ci circonda.
Un ringraziamento al vescovo De Luca, al padre Guardiano del Santuario de La Verna, fr. Francesco Brasa, a padre Ivano e fr. Daniele, all’amministrazione comunale, all’Avis di Bonefro, alla parrocchia e a tutti coloro che hanno reso possibile e hanno preso parte all’accoglienza della reliquia del sangue delle Stimmate di San Francesco in paese. Un evento di fede che si unisce, come un percorso ideale, all’accoglienza delle reliquie di San Pio da Pietrelcina e di Santa Rita da Cascia vissute nel 2021 e nel 2022. Buon cammino a tutti!