TERMOLI. Epilogo tragico per la scomparsa della 55enne Patrizia Larivera. Il suo corpo è stato trovato senza vita dai Vigili del Fuoco, incastrato tra gli scogli, nella zona del depuratore di Termoli.
Le ricerche della donna, scomparsa dalla sua abitazione nella mattinata di ieri, erano andate avanti per tutta la notte e la mattinata quando diverse squadre di Vigili del Fuoco, carabinieri, polizia e municipale insieme a familiari ed amici avevano battuto la città in lungo e largo anche con droni. Poi la segnalazione del ritrovamento di un indumento appartenente alla signora nelle vicinanze del depuratore. E cosi le ricerche si erano spostate al porto di Termoli dove poi, come detto, il corpo è stato rinvenuto.
Le forze dell’ordine hanno, come da prassi, avvisato il magistrato di turno alla Procura di Larino che ha dato il nullaosta al recupero del corpo che è stato condotto all’obitorio del San Timoteo in attesa, verosimilmente nei prossimi giorno, dell’esecuzione dell’esame autoptico. Restano da chiarire le ultime ore di vita della 55enne, il percorso fatto fino a giungere lì alle spalle del depuratore e soprattutto la dinamica della morte.