LARINO. L’avevamo anticipato, ieri, la Procura della Repubblica frentana ha disposto l’esecuzione dell’autopsia sul corpo del 49enne Michele Adovasio deceduto due notti fa all’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo dove era stato trasferito, nelle prime ore dello scorso 25 ottobre. dopo che era stato investito lungo la provinciale che da Larino scende alla stazione di Ururi da un’auto ‘pirata’ il cui conducente non si era nemmeno fermato a soccorrerlo.
L’esame autoptico, verosimilmente affidato all’anatomo patologo dell’Università di Foggia dovrebbe svolgersi nelle prossime ore, il tempo di notificare alle persone offese, ai familiari del 49enne la decisione presa dalla Procura così da permettere la nomina di un consulente di parte che possa assistere il professionista, nominato dalla Procura, durante le operazioni autoptiche. Stesso discorso anche per il conducente dell’auto che ha investito il 49enne, come detto, identificato dai carabinieri della compagnia di Larino grazie ai riscontri di pezzi di carrozzeria trovati sul luogo del tragico investimento e alle telecamere di sorveglianza collocate in prossimità del terminal autobus del centro frentano.
Una volta effettuata l’autopsia il magistrato titolare dell’indagine concederà il nullaosta ai familiari per la sepoltura.