‘Sarà il primo in Molise ad essere inaugurato nelle prossime settimane: nuovi servizi per la popolazione’
LARINO. Con un post sulla sua bacheca di Facebook il sindaco di Larino, Pino Puchetti plaude al progetto ’Polis’ di Poste italiane che trasformerà l’ufficio centrale di via Opplaco in una casa dei servizi digitali per la popolazione Frentana.
Puchetti scrive: “Larino ed il suo ufficio postale centrale entrano a far parte del progetto ‘Polis’ quello ideato da Poste Italiane per fare degli Uffici Postali una casa dei servizi digitali, sportelli unici che renderanno semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione soprattutto nei circa 7.000 Comuni italiani che, come Larino, hanno una popolazione inferiore ai 15mila abitanti.
Nei giorni scorsi insieme ad altri sindaci molisani, ho partecipato al grande evento di presentazione del progetto a Roma alla presenza delle massime cariche dello Stato e naturalmente dei vertici di Poste Italiane, Maria Bianca Farina, e dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante.
Ebbene, grazie a Polis, approvato con il Dl 59/2021, e finanziato con 800 milioni di euro di fondi nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNNR, anche il nostro ufficio postale di via Opplaco avrà un nuovo volto più accogliente divenendo uno Sportello Unico digitale di prossimità attivo 24 ore su 24.
Come visto da qualche giorno sono già partiti i lavori di riqualificazione dei locali. Ebbene, entro il prossimo aprile, i cittadini potranno, recandosi in via Opplaco, richiedere certificati anagrafici e di stato civile, la carta d’identità elettronica, il passaporto, il codice fiscale per i neonati, certificati previdenziali e giudiziari, e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione.
Il nostro ufficio postale è il primo in Molise che entrerà in funzione nelle prossime settimane e rientra nei primi 250 uffici che Poste inaugurerà nelle prossime settimane.
Come amministrazione abbiamo espresso tutto il nostro plauso per l’iniziativa ma contemporaneamente abbiamo chiesto a Poste di trovare una soluzione temporanea anche per i prelievi al postamat che non è installato nella filiale del centro storico dove fino al 31 marzo saranno attivi i normali servizi postali”.