URURI. Festa grande nel centro bassomolisano per i 100 anni di nonna Rachelina Savino: una gran lavoratrice, sposa e mamma tenace e perseverante. Una festa da condividere con tutta la comunità tanto che al termine della celebrazione eucaristica mattutina la centenaria è stata festeggiata dal parroco don Michele Di Legge ma anche dall’amministrazione Greco che le ha fatto dono di una pergamena ricordo ma anche della copia storica del suo certificato di nascita.
Nonna Rachelina, infatti, è nata ad Ururi il 15 Gennaio del 1923, prima di tre fratelli, nel 1947 va in sposa ad Antonio Occhionero prematuramente scomparso nel 2005. Dal loro matrimonio nascono tre figlie Rosaria, Giulia ed Ada che oggi insieme alle loro famiglie hanno raggiunto la mamma per festeggiare con lei lo storico traguardo di vita raggiunto.
Abile nel cucito come nel ricamo, nonna Rachelina ha speso tutta la sua vita per la famiglia, amante dei viaggi, del mare e della lettura ha superato indenne le pagine più buie della storia del secolo scorso ed anche di recente il Covid. Ha votato per la prima volta in quel lontano e storico 1946 e da allora – come ci hanno riferito i suoi familiari – non ha perso nemmeno un’elezione votando sempre per lo stesso partito. Certo qualche rammarico nella vita l’ha avuto, il non poter studiare come avrebbe voluto, ma si è rifatta con le figlie, tutte affermate professioniste, ed i nipoti. Grazie a loro ha visitato Roma, Bologna, Perugia e Milano, felice di essere presente alle loro lauree.
Cento anni e non dimostrarli. Nonna Rachelina che abbiamo conosciuto svolge ancora i servizi di casa, ama fermarsi a cucinare e vuole vivere nella sua casa a Ururi nonostante le figlie che, vivono a Larino, le consigliano sempre di stare da loro. Ma lei no, vuole vivere ad Ururi, stare nella sua casa, forte come detto della sua tenacia e perseveranza.
A nonna Rachelina oltre agli auguri della civica amministrazione ururese giungano anche quelli della nostra redazione. Auguri centenaria!