Tra gli altri punti all’ordine del giorno la nomina del nuovo presidente dell’assise civica e la mozione di sfiducia all’assessore Antonio Vesce.
LARINO. Apprendiamo dal sito comunale che il vice presidente dell’assise civica frentana, la consigliera Graziella Vizzarri ha firmato, nelle scorse ore, la convocazione, in sessione straordinaria, della nuova seduta consiliare fissandola per venerdì, 11 novembre, alle ore 17.30.
Sette i punti messi all’ordine del giorno partendo da quello che sicuramente è il principale, ossia la trattazione e la discussione in merito al piano operativo sanitario 2022-2024 approvato dal commissario ad acta e presidente della regione Donato Toma che ha suscitato la reazione di diverse parti politiche ed ha indotto i sindaci, compreso quello di Larino Pino Puchetti, non coinvolti nella stesura a chiederne il ritiro.
Solo qualche settimana fa, infatti, come si ricorderà la Conferenza dei sindaci, presieduta dal primo cittadino di Agnone Daniele Saia, aveva scritto “l’assenza di un confronto, la mancata condivisione, con la conferenza dei Sindaci come promesso dal Presidente/Commissario ci ha lasciato sorpresi e delusi. Oltretutto da una prima lettura le scelte fatte nella riorganizzazione destano preoccupazione per la tutela al diritto alla Salute dei Molisani. L’uscita, di questo Pos in un momento critico della vita politica, economica, sociale e soprattutto il confronto pubblico avviato dopo la redazione e l’invio dello stesso ai Ministeri ci lascia ancor più perplessi. Chiediamo con forza, al Commissario alla Sanità, il suo ritiro e riproposizione dopo un confronto accurato con tutti gli interlocutori, nell’interesse del Popolo Molisano”.
Da quanto appreso il gruppo ‘Siamo Larino’ presenterà, dunque, in consiglio, dopo averlo condiviso con l’assise e le forze politiche che prenderanno parte alla discussione (che sarà aperta al pubblico sul punto), un documento attraverso il quale impegnerà l’intero consiglio, in linea di massima, a promuovere una mobilitazione di tutti gli amministratori locali molisani, affinché si chieda al Governo una deroga alla normativa Balduzzi e la modifica immediata del Pos. Documento, peraltro, già portato all’ordine del giorno da altri consigli comunali.
Oltre alla discussione sul Pos 2022-2024 tra gli altri punti all’ordine del giorno, sicuramente spiccano la presa d’atto delle dimissioni dalla carica di presidente del consiglio dell’attuale assessore alle pari opportunità e cultura Iolanda Giusti, il consequenziale punto relativo alla nomina del nuovo presidente del consiglio comunale e la mozione di sfiducia presentata dai consiglieri Di Maria, Mezzapelle, Vitiello Alice e Civitella ai danni dell’assessore Antonio Vesce.