LARINO. Non è passato inosservato ad alcuni nostri lettori che lo hanno segnalato alla nostra redazione il botta e risposta intercorso, nelle ultime ore, tra il il presidente della Rassegna delle Carresi Stefano Vitulli e il sindaco di Larino Pino Puchetti.
Al centro della querelle, la mancata attribuzione al Comitato che da 15 anni organizza l’ormai classica manifestazione estiva dedicata alle Carresi, dell’ala d’argento che in occasione della giornata conclusiva della 279 edizione della Fiera di Ottobre, è andata invece ad altre due associazioni frentane ossia ‘Larinella’ e ‘Larino nel Cuore’.
Una scelta che proprio non è andata giù a Vitulli che sulla pagina ufficiale della Rassegna delle Carresi ha scritto “Buongiorno ragazzi, solo per portarvi a conoscenza che ieri al polo fieristico sono state premiate da questa amministrazione comunale con l’ala d’argento due Associazioni culturali “per aver elevato l’offerta turistica di Larino negli ultimi anni”.
Inutile dirvi che il nostro Comitato e la Rassegna delle Carresi che da 15 anni costituisce uno degli eventi turistici più importante dell’estate Larinese e della Regione Molise, contribuendo a far conoscere Larino in tutta Italia con oltre 26 paesi ospitati ogni anno; di interesse ministeriale come centro di riferimento della rete UNESCO per la promozione a patrimonio immateriale delle carresi italiane, banalmente nemmeno considerata.
Noi continueremo a lavorare senza sperare nel riconoscimento fazioso e strumentale da parte di nessuno, se non quello dei migliaia di visitatori che ogni anno vengono alla Rassegna e dei sempre più numerosi paesi italiani partecipanti.
Ho fatto gli auguri ai rappresentanti delle Associazioni premiate e dico a Voi invece che per fortuna occorre solo ancora un po’ di pazienza e poi torneremo ad avere correttezza amministrativa ed il rispetto che meritiamo“.
Un post che, tra i commenti, ha trovato però la risposta del primo cittadino frentano Puchetti che testualmente ha scritto visibilmente contrariato da quanto scritto da Vitulli. “Caro Stefano, sono profondamente dispiaciuto che, come presidente del Comitato Rassegna delle Carresi, tu abbia deciso di pubblicare un post in cui lamenti uno scarso rispetto e una scarsa correttezza amministrativa nelle scelte che questa amministrazione comunale ha fatto in sede di assegnazione delle Ali d’Argento.
Al di là del fatto che è sempre poco elegante pretendere un premio, ci tengo innanzitutto a dirti che l’Ala d’Argento viene assegnata ormai quasi ogni anno, anche più volte all’anno, e non una tantum. Il comitato che presiedi, senz’altro meritevole di tale onorificenza civica, sarà premiato in futuro, benché ormai dalla prossima amministrazione, magari più corretta e rispettosa della attuale, come ti auguri. Voglio però chiarire un aspetto che mi rincresce tu abbia evidenziato con tanta risolutezza: dici della Rassegna delle Carresi che questa non è stata “banalmente nemmeno considerata”.
Non sono d’accordo. In primis, la Rassegna è da tanti anni un appuntamento importantissimo dell’Estate larinese, ormai una tradizione, e Ali d’Argento a parte, questa amministrazione ha sempre avuto un occhio di riguardo per essa e di gratitudine per tutta la gente che si mette a disposizione per la riuscita della stessa. L’ultima edizione, del resto, è stata cofinanziata, in alcune voci e laddove possibile, dal Comune, con un contributo credo importante, anche rispetto al passato, destinato all’accoglienza delle delegazioni, alla promozione, tramite manifesti o a mezzo televisivo, e all’intrattenimento serale. In secondo luogo, ci tengo a sottolineare che, pur essendo la Rassegna delle Carresi un tassello importantissimo del percorso di candidatura Unesco, questo resta un progetto ideato, iniziato, condotto e finanziato dal Comune di Larino, come comune capofila del circuito “Uomini, buoi e fiori”. La Rassegna è parte di un dossier della cui preparazione si sta occupando però, in prima persona, il Comune. Chiarito questo, resto davvero amareggiato da una critica così netta dopo una estate in cui sembrava essersi instaurata una proficua collaborazione. Aver assegnato le Ali d’Argento alle associazioni Larinella e Larino Nel Cuore è stata una semplice scelta, ed essa in nessun modo preclude la possibilità futura di premiare altre associazioni altrettanto meritevoli, come il comitato che presiedi”.