LARINO. Un parterre davvero d’eccezione ha fatto da cornice all’inaugurazione della 279esima edizione della tradizionale Fiera d’Ottobre: la manifestazione dove artigianato, agricoltura, agroalimentare, commercio e tempo libero si fondono insieme in una vetrina di mestieri e di opportunità che rappresentano, non soltanto questa parte di Molise, ma l’intera regione.
Tanti i politici che hanno risposto con una presenza questa mattina all’invito dell’amministrazione Puchetti. C’erano i neo eletti parlamentari Costanzo Della Porta e Lorenzo Cesa, il presidente della regione Donato Toma, gli assessori regionali Nicola Cavaliere, Quintino Pallante e Vincenzo Cotugno, il presidente del consiglio regionale Salvatore Micone, vari consiglieri regionali di maggioranza come di opposizione molto legati a questo territorio. Ed ancora il presidente della Provincia Francesco Roberti, decine di sindaci dei centri limitrofi. Tutti accorsi a Larino per prendere parte al momento inaugurale della rassegna fieristica che per i prossimi cinque giorni richiamerà certamente in città migliaia di visitatori.
Il primo cittadino Giuseppe Puchetti ha voluto ricordare brevemente la storia della Fiera, della storica manifestazione legata in principio ai percorsi della transumanza a riprova dell’importanza che la città frentana aveva come luogo di incontro della domanda e dell’offerta di capi di bestiame. Una storia che soltanto alcune vicende belliche hanno interrotto ma che da 279 anni scorre nel dna stesso dei larinesi.
E’ toccato a Padre Franco Gitto impartire la benedizione inaugurale della rassegna lasciando poi al sindaco il compito di tagliare il nastro d’ingresso e di qui percorrere la tradizionale rassegna degli stand e dei padiglioni fieristici. A far da cornice all’intera manifestazione inaugurale, come ogni anno, ed è un altro vanto della città, c’era la ‘Don Luigi M.Aster Band e con essa per il secondo anno consecutivo i carabinieri a cavallo giunti da Castel di Sangro e due militari in alta uniforme.
Come sempre negli spazi espositivi i visitatori potranno trovare diversi stand che dall’artigianato al commercio passando per l’agroalimentare e il tempo libero offriranno l’occasione per fare acquisti, ma non solo.
In Fiera infatti ci sono anche tante associazioni di volontariato e un’area dedicata ai convegni. Una delle peculiarità della cinque giorni fieristica è proprio quella relativa agli aspetti culturali legati alla manifestazione.
Ogni giorno, a partire dalle 10.00 sono in programma diversi convegni, poi alla sera, alle 20.00 nell’area eventi e food, gli spettacoli musicali messi in cartellone per rendere piacevole la visita ai padiglioni fieristici fino alla chiusura serale delle 22.00.
Buona fiera a tutti!