LARINO. ‘Basta siamo stanchi. Ieri sera tornando a casa ho addirittura trovato un fuoco acceso davanti il portone di ingresso del mio palazzo. E’ ora che qualcuno faccia qualcosa non possiamo più sopportare quanto sta accadendo in via Console Minucio. Il Comune installi delle videocamere, le forze dell’ordine intensifichino i controlli, i nostri palazzi non possono essere il ricettacolo di ragazzi e ragazze che fregandosene di tutto li stanno riducendo a discarica”.
Una denuncia forte quella che abbiamo raccolto, in queste ore, con tanto di documentazione fotografica, ascoltando alcuni residenti di via Console Minucio, di quell’arteria comunale che si trova a due passi dalla scuola Rosano, a due passi dal tribunale, praticamente nel cuore del Pian San Leonardo.
Sigarette, carta, bottiglie di birra, corrispondenza distrutta, buste di rifiuti vari disseminati lungo i portici del complesso residenziale dove insistono, non soltanto le abitazioni, ma anche diverse attività commerciali che ogni mattina si ritrovano le vetrine letteralmente invase dai rifiuti. Una situazione che non cambia minimamente se si visita la parte retrostante dei palazzi di via Minucio, quella zona che tanti conoscono come le ‘discesette’ anche queste, da sempre ritrovo di ragazzi, diventate pattumiere dove i residenti a volte hanno perfino paura di andare.
“Siamo davvero stanchi, abbiamo più volte segnalato queste cose ma sembra che nulla cambi. Osserviamo ragazzi e ragazze che incuranti anche dei nostri richiami, magari per qualche giorno non si fanno vedere. salvo poi tornare e ridurre come se nulla fosse accaduto i nostri portici nuovamente a discarica a cielo aperto. Non vogliamo certo fare demagogia ma qualcosa è andato storto se questi ragazzi credono di poter usare a modo loro le proprietà private e restare sempre impuniti”.