TERMOLI. Dopo le restrizioni imposte dalla pandemia, si è tornati finalmente a vivere pienamente la festa in onore del patrono della città e della diocesi che è in Termoli-Larino, San Basso con la tradizionale processione in mare durata oltre un’ora e mezza nello specchio d’acqua del litorale nord.
Tutto è tornato alla normalità: la gente, i turisti, i colleghi giornalisti, la gente di mare, i politici, i pescherecci, tutti insieme per inneggiare al santo patrono.
La statua lignea è salita sulla Teresa Cannarsa, estratta a sorte sabato 16 luglio davanti al mercato ittico, luogo che quest’anno vedrà una veglia molto particolare. Si tratta di un’idea lanciata negli scorsi anni durante un incontro del Presbiterio ma non più realizzata a causa della pandemia. Quest’anno il vescovo Gianfranco De Luca l’ha rilanciata chiedendo a don Sergio Carafa, responsabile del Centro diocesano vocazioni “La Sorgente”, di organizzare la veglia.
Il vescovo, mons. Gianfranco De Luca, ha evidenziato così il valore di questa festa che si inserisce nel cammino sinodale che tutta la Chiesa sta vivendo: “In questo tempo di incertezza e fatica tra pandemia, guerra, crisi politica e aumento del costo della vita la festa del nostro amato patrono San Basso costituisce un momento di riflessione e di ripartenza. Un’occasione per rinnovare con fiducia il senso di famiglia e di comunità accompagnati da un santo che ha accolto e si è lasciato guidare dalla Parola di Dio. La partecipazione alle varie iniziative, come la processione in mare così cara ai nostri pescatori e a ciascuno di noi, ci permette di cogliere un’opportunità. Si tratta di vivere questo tempo così complesso nell’incontro e nell’ascolto di ogni nostro fratello e sorella sotto lo sguardo attento e amorevole di San Basso, restando saldi e ancorati alla barca della fede nel Signore nostro Gesù Cristo. Invito così a vivere questi giorni così belli e sentiti con intensità e pienezza accostandoci ai vari momenti di preghiera e ascolto della Parola di Dio, in particolare voglio soffermarmi sulla Veglia in programma nella serata del 3 agosto al mercato ittico e aperta a tutti. Sarà un modo per ritrovarci come comunità tra poesie in vernacolo termolese, una preghiera speciale per i pescatori defunti, ascolto del Vangelo e adorazione eucaristica”.
San Basso, è rientrato al porto e rimarrà a bordo delle Teresa Cannarsa fino a questa sera. Alle 19 ci sarà la processione dalla Cattedrale al Mercato ittico. Alle 22 la veglia di preghiera. Domattina, alle 6 messa dell’aurora, proprio al mercato ittico, sempre col vescovo De Luca, seguirà la messa delle 8.30 e il solenne Pontificale delle 18.30, che sarà seguito dalla processione alle 19.30.