LARINO. “L’ultima corsa”, ultima opera di Antonio Pardo Pastorini, edito da Albatros, che sarà presentato domani, 9 agosto, alle ore 21 presso l’atrio del Palazzo Ducale del Comune di Larino.
«Con le parole ci si ammala, con le parole ci si cura, scriveva Gesualdo Bufalino. Il romanzo di Pastorini si muove in questo orizzonte. Una narrazione corale, quasi verghiana, che mette in scena i fantasmi che dominano il tempo che viviamo. Un dialogo continuo a più voci in cui un anziano filosofo fa da contrappunto a gruppi di avventori, storditi dalla comunicazione di massa e fanatizzati dalle tecnologie digitali. Ma non risparmia nemmeno sé stesso, il filosofo. Impietosamente distrugge i miti della sua gioventù, combatte contro le ‘parole malate’, che hanno avvelenato la sua generazione. L’esito è il silenzio… Una interessante dissertazione sui mali e gli eccessi della democrazia che con abile scrittura, ironica, fluida e dettagliata, attraversa le miserie dello scenario politico e sociale italiano al tempo dell’agorà digitale. Una trama piuttosto originale, soprattutto per la scelta dei personaggi, che attiva la curiosità del lettore».
Alla presentazione, moderato dall’avvocato Antonio Giannone, saranno presenti, oltre l’autore Antonio Pardo Pastorino, il dottor Lorenzo Di Maria e Graziella Vizzarri. Le conversazioni saranno intervallate dalle letture, di passi del libro, da parte dell’attore Antonio Macchiagodena e Valerio Massimo Pastorini, e dalla musica eseguita da Paolo Petrecca. L’organizzazione e segretaria a cura di Nicola Lozzi.