ROTELLO. La comunità di Rotello ha vissuto con fede, preghiera e devozione la festa in onore del patrono San Donato, vescovo e martire. Giorni intensi e significativi in cui numerosi fedeli, provenienti anche da altri centri, hanno portato il proprio omaggio al santo, esposto solennemente nella chiesa madre di Santa Maria degli Angeli. Tanti momenti per accostarsi al santo patrono e al senso di una vita dedicata a Dio seguendo gli insegnamenti e i valori del Vangelo.
Dal pellegrinaggio in località Verticchio, luogo storico dove è stata di recente realizzata un’edicola dedicata a San Donato, che ha dato inizio alla Novena, alle testimonianze di fede e di vocazione offerte nel corso delle sante messe celebrate ogni giorno. Il pellegrinaggio notturno da Ururi a Rotello con l’associazione ‘Le nostre radici’ alla presenza di numerosi fedeli. La festa di Santa Maria degli Angeli (2 agosto) come parte di un percorso che conduce alla solennità di San Donato (7 agosto) in cui la comunità ha formato un grande abbraccio intorno al santo patrono. Un’occasione, dunque, per riscoprire e rinnovare la propria fede nel Signore Gesù Cristo partendo dalla devozione e dall’affidamento al patrono e a un’esistenza vissuta sotto il suo sguardo amorevole.
Il parroco, don Marco Colonna sulla sua bacheca Facebook ha scritto: “un San Donato da ascrivere negli annali. Dire memorabile certo sminuisce l’intensità di quanto vissuto in questi lunghi dieci giorni. Sento il dovere di esprimere la mia più profonda e sincera gratitudine a quanti hanno collaborato vario titolo alla riuscita della festa. Anzitutto al comitato festa e alla nuova proloco tre colli, dopo le prime titubanze e paure, sono andati dritti alla meta senza indugio. Le tante difficoltà che potevano apparire insormontabili si sono sciolte come cera al fuoco. Una grinta e una collaborazione che non ha pari. Al gruppo dei carristi, ragazzi fantastici.
Questa mattina alle 6 erano già operativissimi. A quanti hanno collaborato per la riuscita della marcia Ururi Rotello. Alle forze dell’ordine sempre presenti, cordiali e attenti alle necessità della popolazione. Agenti speciali e premurosi, nonostante il susseguirsi delle iniziative, non sono mai mancati ad un appuntamento anche dopo lunghissimi turni di lavoro. Grazie della vostra presenza che ci dona serenità e senso di protezione. Agli Artisti delle varie serate, impeccabili e bravissimi. A tutta la popolazione e turisti che hanno risposto con entusiasmo e partecipazione alle mille iniziative che si sono susseguite in questi giorni. Agli operatori pastorali, affaticati ma sempre pronti a dire vado. A chi ha accompagnato il tutto con la preghiera anche da molto lontano. Alla pazienza di chi ha dovuto subire in silenzio. A chi ha espresso il suo disappunto o mosso puerili critiche. Alle tante persone che con il loro incoraggiamento e i tanti complimenti hanno sostenuto i membri della commissione e della proloco ad andare avanti dando il meglio oltre che il massimo. Alla nostra amministrazione Comunale, vicina, comprensiva, intuitiva, anche cieca quando serviva, mediatrice…Grazie! Domani, o forse meglio dire tra poche ore, visto l’orario vivremo l’ultimo momento di questo magma di emozioni, Dodi a Rotello.