LARINO. Erano circa le 17 quando, forse a causa di un corto circuito, una Y10 condotta da una signora di Larino stava percorrendo in salita la centralissima via Giulio Cesare. Aveva appena svoltato sulla principale arteria del Pian San Leonardo che dal motore ha visto del fumo ed ha giustamente pensato di accostare la sua utilitaria a bordo strada.
Ma in pochi attimi, la macchina ha preso fuoco. Fortuna per la donna che, allertati da alcuni passanti, sul posto si sono immediatamente recati dalla vicina caserma il vice comandante della compagnia carabinieri il tenente Romeo Ruggiero e il comandante della stazione, il luogotenente Nicola D’Alessandro che hanno dapprima aiutato la donna ad allontanarsi dal veicolo (fortunatamente senza conseguenze fisiche) e poi, con alcuni estintori in dotazione, hanno provato a domare l’incendio.
I tentativi però si sono rivelati vani in quanto le fiamme hanno completamente avvolto il veicolo che, una volta fermato a bordo strada aveva anche toccato altra macchina parcheggiata costringendo il proprietario a spostarla come del resto per le altre vetture che si trovavano nelle vicinanze.
Sul posto, nonostante il pericolo del possibile scoppio dell’autovettura, si è radunato un gruppetto di curiosi che hanno visto letteralmente andare in fumo con vari scoppi la piccola utilitaria. Questo, in attesa dell’arrivo di due squadre dei Vigili del Fuoco provenienti dal distaccamento di Santa Croce di Magliano che non senza fatica sono riusciti a sedare le fiamme e bonificare l’intera area mentre un grosso fumo nero si diffondeva nel cielo larinese.
Fortunatamente, come si diceva, la cronaca non ha registrato feriti. Ma è stata davvero tanta la paura per la donna che, lo ribadiamo, grazie ai due militari è riuscita a mettersi in salvo rimanendo esterrefatta di fronte alla sua auto che andava in fumo.