SANTA CROCE DI MAGLIANO. Nella serata di ieri, presso il cortile delle ex Scuole Elementari è stata inaugurata la prima opera realizzata nell’ambito del progetto “Border light: istruzioni per abitare il margine”, vincitore dell’avviso pubblico “Creative Living Lab – 3a edizione”, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Il progetto proposto da Marianna Giordano, legale rappresentante dell’Associazione Culturale Antonio Giordano, con il partenariato del Comune di Santa Croce di Magliano, la Pro Loco Quattro Torri, la sezione Avis “Dott. Angelo Tatta” e l’A.C.D. Turris, viene così svelato alla comunità attraverso l’installazione realizzata dal designer e scenografo Matteo Capobianco.
L’opera che ripropone il “marauasce”, il caratteristico fuoco che si accende in onore di San Giuseppe la sera del 19 marzo, si inserisce in maniera armoniosa nel tessuto sociale, urbano e culturale della nostra comunità rimarcando l’importanza delle tradizioni ed esaltando il forte legame di un popolo alla sua storia e alle sue origini.
Le attività proseguiranno anche nei prossimi giorni attraverso workshop itineranti che andranno ad interessare la Villa Comunale “D’Amico” e l’area sportiva di Via Giosuè Carducci.
Un ringraziamento speciale dall’Amministrazione Comunale a Marianna Giordano e all’ACAG per l’incessante lavoro che ormai da anni svolgono sul territorio arricchendo la comunità di quei valori fondamentali insiti nella bellezza dell’arte, all’Assessore alla Cultura Giuliana Petruccelli per quanto fatto con la struttura comunale, ai partner e a tutti coloro che a vario titolo si sono lasciati coinvolgere da un progetto così ambizioso offrendo il proprio contributo per la valorizzazione della nostra realtà.