LARINO. Tra i 340 molisani premiati nell’ambito dell’iniziativa promossa dall’associazione Borghi d’Italia delle Arti, Cultura, Sociale, Scienza e Professioni magistralmente guidata dall’amico Lorenzo Lommano, c’è anche il ‘larinese’ Giuseppe Carfagno, Geppino per tutti coloro che, come il sottoscritto, lo conosce da una vita.
Ieri pomeriggio, nel corso della serata di premiazioni svoltasi presso l’Hotel Rinascimento di Campobasso, Carfagno ha ricevuto un “Encomio al talento e alle eccellenze molisane 2022”, per il suo lavoro e la sua dedizione “del tutto gratuita” alle Onlus e per l’impegno professionale profuso nei reparti del San Timoteo e non solo.
Un giusto riconoscimento decretato dalla Commissione Scientifica dei “Borghi della Cultura, delle Arti, delle Professioni e delle Scienze d’Italia”, sulla scorta delle indicazioni pervenute, che ha ritenuto premiare Carfagno per la benemerita attività svolta in questi anni nel Molise, nel mondo della sanità molisana.
Carfagno da oltre cinque lustri, da tecnico, esperto di informatica lavora nelle strutture ospedaliere molisane, rivestendo ormai da 20 anni il ruolo di coordinatore tecnico di Radiologia negli ospedali di Termoli e Larino. Ma non c’è solo l’aspetto lavorativo, infatti, Geppino ha curato varie pubblicazioni ed una tesi sperimentale nel settore, ha realizzato applicativi gestionali, quali il Registro di mortalità (Rencam) del Registro Tumori del Molise, la Gestione dello Sportello Psico-Oncologico di Termoli (NewLife), oltre alla Gestione dell’Ambulatorio Auser di Larino e i programmi di gestione di Reparti di Degenza e Cura del San Timoteo di Termoli.
Un encomio davvero meritato per il professionista e per l’uomo che anche nella vita quotidiana è sempre disponibile, sempre pronto a mettersi a disposizione con forte spirito di abnegazione e alto senso del dovere.
Congratulazioni Geppino anche da Viaggionelmolise.it