CAMPOBASSO. “Ed eccoci qui, tutti insieme, con gli occhi all’insù, ad ammirare loro, il simbolo della nostra città, delle nostre tradizioni, della nostra storia: bentornati, Misteri!
Siamo rimasti orfani per due anni della nostra festa e dopo tanta paura, dopo tanta sofferenza per coloro che non ci sono più, siamo qui, pronti a riappropriarci del Corpus Domini, che a Campobasso ha un sapore tutto speciale.
Un ringraziamento va come sempre all’Associazione Misteri e Tradizioni e con essa a tutti i portatori, i figuranti e ai nostri speciali bambini. Grazie per la passione e la dedizione che quotidianamente mettete per rendere ogni edizione indimenticabile.
E grazie alla nostra città, capace di resistere e di tenersi unita nei momenti tristi e difficili che abbiamo passato.
Riappropriamoci sempre più di un senso di comunità che questa festa enfatizza nelle sue radici più profonde e che troppe volte dimentichiamo.
A noi, Amministrazione comunale, il compito e l’impegno per far sì che tutta la comunità cittadina sappia riconoscersi e sentirsi parte attiva, collaborativa ma anche critica affinché si possa migliorare la qualità delle nostre vite.
E dopo due anni, è davvero un’emozione poter riascoltare quelle due parole che poi simboleggiano la tenacia di una intera città: 1 – 2 – 3 Scannett Allert!
Viva i Misteri e viva Campobasso!”
Questo, il messaggio alla città, a tutti gli amanti dei ‘ Misteri’ del sindaco Roberto Gravina, un messaggio che pubblichiamo per tutti i nostri lettori.