CASACALENDA. Il gruppo consiliare di minoranza ‘Insieme per Casacalenda – Antonio Galasso Sindaco con una formale interrogazione alla sindaka Sabrina Lallitto chiede spiegazioni in riferimento alla gestione del verde pubblico e allo sfalcio dell’erba denunciando una situazione di degrado in cui verserebbe la cittadina bassomolisana.
Nel testo dell’interrogazione, trasmessaci dai consiglieri insieme ad alcune foto, si legge testualmente: “Gentile Sindaca,
premesso che:
⋅ da quando ne abbiamo memoria, il Comune di Casacalenda, attraverso l’affidamento a Ditta esterna, si occupa della manutenzione del verde pubblico, dello sfalcio dell’erba in tutto il centro abitato e della conseguente pulizia di tutte le strade, vicoli e vicoletti del paese;
⋅ gli affidamenti di questo servizio, fino al 2019, prevedevano un intervento costante e puntuale della Cooperativa dal 15 aprile al 15 settembre che garantiva la pulizia di ogni via, piazza, vicolo e parco almeno 3 volte per anno;
⋅ il costo per le casse comunali del servizio affidato era di circa 25 mila euro all’anno;
⋅ nel 2021, Comune commissariato, il sub Commissario con Determina n. 5 del 7 maggio (area finanziaria) affidava alla Cooperativa Il Mosaico di Casacalenda i servizi di manutenzione delle aree verdi, dei parchi, e dei giardini di proprietà pubblica, per un mese per l’importo di 2 mila euro (IVA compresa);
⋅ svolto perfettamente il lavoro con il taglio dell’erba e la relativa pulizia delle strade su tutto il centro abitato, la Cooperativa è stata pagata con la Determina n. 37 del 5 agosto 2021 (area tecnica);
considerato che:
⋅ con la Delibera di Giunta n. 12 del 30 novembre 2021, codesta Amministrazione provvedeva a formulare atto di indirizzo al Responsabile dell’Area Tecnica mettendogli a disposizione 11 mila euro per il mese di dicembre 2021 e 75 mila euro per gli anni 2022, 2023 e 2024 (25 mila euro all’anno) al fine di “… garantire il servizio di manutenzione del verde, sfalcio erba e pulizia delle aree di proprietà pubblica nel centro abitato…”;
⋅ da dichiarazioni da lei rese, abbiamo appreso che il servizio è invece riservato a solo due periodi dell’anno (giugno e agosto) e solo in alcune vie del paese lasciando al volontariato altre;
⋅ la scelta di individuare delle vie cittadine e tralasciarne altre, di fatto, mette in atto una discriminazione nei confronti degli abitanti di Casacalenda e, ovviamente, danneggia le persone più deboli ed indifese che non hanno le risorse fisiche ed economiche per provvedere in autonomia;
⋅ la crescita incontrollata di erbacce, gli accumuli di sporcizie e l’abbandono di interi luoghi pubblici è causa del proliferare di insetti, parassiti, rettili e quant’altro che mette a rischio la salute e l’igiene pubblica;
⋅ ci sono giunte segnalazioni che alcuni interventi sono stati effettuati solo grazie alle “conoscenze giuste” e a “raccomandazioni”…
tutto ciò premesso,
LA INTERROGHIAMO
e chiediamo formale risposta (scritta e in Consiglio Comunale) ai seguenti quesiti:
– chi è che ha stabilito i luoghi e le strade da pulire rispetto a quelli da tralasciare?
– Quale criterio è stato utilizzato per arrivare a questa decisione? – Come mai, fino a qualche mese fa, 25 mila euro erano sufficienti a pulire TUTTO il paese per UN ANNO INTERO e adesso non lo sono più? – Come è stato possibile spendere 11 mila euro per il solo mese di dicembre 2021 quando il Commissario ne ha spesi 2 mila, pulendo tutto il paese, per un mese l’estate scorsa?”