LARINO. La magia della tre giorni di festa in onore di San Pardo è ancora nell’aria, ed oggi ci piace raccogliere la dedica che il fresco 18enne Giuseppe Fiorella ha dedicato a suo padre e al resto della sua famiglia che è riuscita, dopo i due anni della pandemia, a far si che il loro carro, il numero 34 potesse tornare con gli altri in processione per onorare il santo vescovo patrono di Larino e dell’intera diocesi.
Giuseppe, un ragazzo davvero in gamba, scrive: Quest’anno è un grande anno, dopo ventiquattro lunghissimi mesi siamo tornati ad onorare il nostro santo patrono e soprattutto abbiamo festeggiato il 68esimo compleanno della nostra familiare partecipazione alla festa.
Vorrei ringraziare di cuore tutta la famiglia che ha aiutato nella realizzazione del carro mia cugina Adelaide Giorgetti. Vorrei poi ringraziare soprattutto mio padre Michele che, nonostante mille difficoltà, è riuscito ad allestire al meglio il carro. Grazie di cuore a tutti. E che l’anno prossimo sia un anno migliore. W San Pardo”.