LARINO. Il Consigliere comunale di minoranza Graziella Vizzarri torna all’attacco in merito al nuovo regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale.
Se ne parla da tre anni, ma senza arrivare ad una conclusione.
La Consigliera Vizzarri dopo aver sollecitato la composizione della Consulta permanente delle disabilità e neurodiversità da lei promossa nel 2020 ed ancora in una situazione di stasi, torna sul regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale.
“Troppe iniziative e proposte vengono inizialmente accolte se non del tutto sottovalutate, ma poi si perdono per strada senza giungere ad un giusto epilogo. Si è anche stanchi di un modus operandi poco consono ad una amministrazione comunale pur comprendendo le difficoltà operative. Si dia caso che, a suo tempo, si è deciso all’unanimità di lavorare al regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale perché ritenuto una necessità,riconoscendo l’attuale vetusto e non più corrispondente alla vigente legislazione. Tanto, che fu elaborata una proposta di regolamento dalla Commissione pertinente e condivisa con tutti i consiglieri, quindi un lavoro piuttosto corposo.
Era il 2019. Ci chiediamo, vista l’allora urgenza condivisa da tutti, che fine abbia fatto il regolamento, ne abbiano perse le tracce. Non è tornato in Commissione per l’avallo finale e tantomeno giunto in Assise comunale per l’approvazione.
Sollecito, quindi, il Sindaco e la maggioranza a garantire la giusta conclusione affinché sia rispettata la necessità, promossa a suo tempo ed ancora vigente,di un nuovo regolamento. Sono molte le necessità, ma ogni cosa deve avere la giusta attenzione, il giusto tempo ed epilogo.”