SANTA CROCE DI MAGLIANO. In questi giorni presso la sede dell’associazione “Raggruppamento unità di ricerca e recupero tra Carabinieri in congedo di Santa Croce di Magliano in via dei Tigli è in corso la raccolta di beni di prima necessità destinati alla popolazione ucraina ospitata presso i numerosi campi profughi.
In merito si è espresso il presidente della sezione, Rocco Fiorilli, che lancia anche un appello per chiedere mezzi con cui trasferire i beni raccolti: «in qualità di presidente devo dire di essere rimasto piacevolmente colpito dalla generosità della popolazione locale che da subito si è messa a disposizione consegnando ogni sorta di bene necessario presso la nostra sede. Inoltre, nonostante le condizioni metereologiche avverse dei giorni scorsi, il Centro Missionario Francescano dei Frati Minori di Puglia e Molise, nella persona del loro coordinatore Frà Francesco Cicorella, unitamente al presidente dell’Ordine magico italiano, Nicola Bitri, in arte Mago Salem, all’associazione “Arcobaleno 2005” e al Club Magico Molisano, tutti enti con i quali la nostra Associazione Rgpt
tra Carabinieri in congedo sta collaborando in questa azione umanitaria, hanno effettuato diversi viaggi dai loro depositi fino a Santa Croce di Magliano per scaricare, momentaneamente, beni destinati ai campi profughi al confine tra l’Ucraina e la Romania e nei prossimi giorni, anche i Frati Francescani dei Conventi dell’Ordine dei Frati Minori di Puglia e Molise di Campobasso verranno a depositare altro materiale che stanno raccogliendo e che è destinato all’azione umanitaria in corso.
Tutto il materiale umanitario che è stato già raccolto e che continuerà ad essere raccolto sarà momentaneamente depositato sia presso la nostra sede di via dei Tigli, sia all’interno dei magazzini messi, gentilmente, a disposizione dalla Ditta Miozza Pasquale e figli di Santa Croce di Magliano, che si è resa subito disponibile e che ringraziamo di vero cuore, partirà alla volta dei campi profughi nei prossimi giorni unitamente ad una rappresentanza di maghi volontari. Colgo inoltre l’occasione per fare un appello a chiunque avesse la disponibilità di furgoni o autocarri e che volesse rendersi disponibile ad effettuare un viaggio umanitario per consegnare tali beni»