URURI. Parco eolico da 12 torri in località Bosco Pontoni, il primo cittadino ururese Laura Greco scrive al premier Mario Draghi, ai Ministri Cingolani e Patuanelli e al presidente della regione Donato Toma per esprimere il proprio dissenso e quello della sua comunità alla realizzazione di quello che si prospetta essere un nuovo parco eolico in basso Molise.
Nella missiva si legge testualmente:
“Illustrissimi,
la possibile costruzione di un parco eolico da 12 torri da 200 metri per una produzione di 48 megawatt nel territorio di San Martino in Pensilis in località Bosco Pontoni, rappresenta l’ennesima sconfitta di un territorio già pesantemente martoriato da investimenti energetici impattanti. La nostra economia costituita da un’agricoltura di assoluta eccellenza rischia, attraverso l’ennesimo scellerato investimento energetico, di subire un colpo mortale. Nel nostro territorio sono presenti aziende che attraverso prodotti biologici di fattura elevatissima, esportano il brand Molise in tutto il mondo e vengono continuamente insignite di riconoscimenti per la posizione strategica e salubre di questa piccola porzione di territorio molisano. Una porzione che purtroppo in passato è già stata pesantemente vessata dalla costruzione di parchi eolici e fotovoltaici, stravolgendo la natura circostante e trasformando il territorio a vocazione agricola in una piccola centrale energetica.
Crediamo fortemente nell’energia rinnovabile, perché rappresenta il futuro, ma non deve essere in alcun modo merce di scambio con la natura del territorio. Per salvaguardare il nostro areale da investimenti di esclusiva natura economica, manifestiamo il nostro pieno dissenso alla costruzione di nuovi parchi eolici e fotovoltaici, per il futuro della nostra terra e delle future generazioni. La svolta green ha bisogno di attenzioni e di rispetto per la storia dei luoghi e della gente che da sempre si è impegnata per la cura e la sopravvivenza”.