LARINO. Un lavoro pazzesco, ospiti d’eccezione ed una sala straordinaria, quella della Camera dei Deputati, dove non è certo facile organizzare degli eventi. Eppure, l’avvocato Micaela Bruno, la giovane e talentuosa professionista ci è riuscita. E dopo domani, a Roma, lei, tra gli altri incarichi, presidente dell’associazione avvocati matrimonialisti del Molise e direttore della Scuola Forense Frentana modererà insieme al collega, segretario dell’ordine di Larino, Michele Urbano l’interessante confronto sul tema del ‘Nuovo diritto di famiglia’.
L’appuntamento formativo che, si inserisce nel percorso intrapreso dall’Ami Molise e dalla Scuola forense frentana ormai da diversi mesi, si avvale anche della partecipazione dell’Università degli Studi del Molise, e della fattiva collaborazione dello Studio Cataldi che per l’occasione metterà a disposizione sulla piattaforma zoom un indirizzo dove poter seguire l’intero pomeriggio di studi.
I lavori prenderanno il via alle ore 16.30 nella prestigiosa sala conferenze del Palazzo Theodoli-Bianchelli, presso la Camera dei Deputati e saranno aperti dagli interventi di saluto di Roberto Cataldi direttore dell’omonimo studio, di Gian Ettore Gassani, presidente dell’Ami nazionale, di Stefania Ascari, presidente e prima firmataria del ‘Codice Rosso’ e quello di Irma Conti presidente Adgi.
Tra gli ospiti anche il giornalista e conduttore televisivo Pierluigi Diaco, che interverrà portando ai presenti la propria esperienza personale e professionale.
Dopo i saluti introduttivi toccherà all’avvocato Oreste Campopiano, presidente del Coa di Larino, dare il via alle riflessioni e al confronto con un intervento sulla deontologia dell’avvocato della famiglia.
In successione al tavolo dei relatori prenderanno la parola Roberto Cataldi che relazionerà sul tema del ‘conflitto nelle relazioni familiari’. Poi sarà la volta del professore ordinario di diritto privato presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, Arnaldo Morace che avrà modo di soffermarsi su “L’irragionevole compresenza della separazione giudiziale e del divorzio, anche alla luce della recente riforma del diritto di famiglia”.
Immediatamente dopo prenderà la parola il magistrato Antonio Genovese, Presidente della prima sezione civile della Suprema Corte di Cassazione sui “Conflitti genitoriali e controllo di legittimità”, quindi, dopo l’intervento del
Presidente Gassani, Loredana Tullio, professore associato di diritto privato presso l’Università degli Studi del Molise ricostruirà i tratti complessi della “Omogenitorialità e filiazione”.
L’avvocato Ylli Pace, partner dello studio legale Cataldi e Membro del comitato degli esperti del Cnu affronterà il delicato tema de “La tutela dei minori nella famiglia”, mentre l’avvocato Paolo Maria Storani, giudice disciplinare e consulente parlamentare, delineerà i tratti del “Ruolo dell’avvocato nella tutela dei soggetti deboli e procedimento disciplinare dinanzi al Cdd”.
Chiuderà i lavori il coordinatore nazionale Ami, L’avvocato del foro di Salerno Claudio Sansò, che interverrà sul tema della “Tutela della vittima e rispetto della genitorialità”.
L’evento è accreditato con 4 crediti formativi di cui due in materia di deontologia dal Coa di Larino.