PESCARA. Un bel selfie di gruppo per immortalare la ripartenza da Malta. Per immortalare la fine di un’avventura che certo rimarrà per sempre nei loro ricordi: erano partiti per trascorrere, nell’ambito del progetto Erasmus, un mese di studio in terra maltese, ed invece, come si ricorderà, al momento della ripartenza erano positivi al Covid e quindi sono rimasti per ulteriori 20 giorni ancora a Malta.
Sono sbarcati alle 18.10 all’aeroporto di Pescara i dieci studenti (3 dell’Istituto Agrario di Larino e 7 del Boccardi di Termoli) ad attenderli all’uscita dello scalo abruzzese i loro familiari visibilmente felici di riabbracciare i loro figli dopo questa lunga attesa.
Mentre scriviamo tutti stanno facendo ritorno alle proprie abitazioni. Noi, come sempre abbiamo contattato Antonio Giuliano Nardelli che è in autostrada insieme al papà. Al telefono Antonio ha voluto ringraziare anche i nostri lettori che con vari post sulla nostra pagina Facebook hanno seguito da vicino l’intera vicenda ed augurato ai ragazzi in più di un’occasione di tornare presto in Italia.
“Sono felice – ha dichiarato Antonio – è stata un’esperienza sicuramente unica. Certo non è stato facile trascorrere lontano dalle proprie famiglie quasi tutte le festività natalizie, ma fortunatamente grazie alla tecnologia siamo stati, come dire, meno distanti. Voglio ringraziare tutti, dal tutor che ci è stato assegnato, ai carabinieri di stanza a Malta, i ristoratori che insieme all’Ambasciata ci hanno offerto il cenone di fine anno. Tutti. Un pensiero naturalmente anche alle nostre famiglie, ai professori e agli amici che non ci hanno fatto mai sentire da soli. Un’esperienza che ricorderò per sempre. Comunque bella a prescindere dal Covid”.
Allora bentornati ragazzi e buon 2022 ne avrete di cose da raccontare, noi restiamo a vostra disposizione.