CAMPOBASSO. “I numeri sono importanti perché non danno adito a polemiche né interpretazioni. E poi sono una base scientifica sulla quale avviare, con gli esperti, una valutazione approfondita. È per questo motivo che Asrem ha voluto diramare la situazione aggiornata al 14 gennaio dei vaccinati e dell’incidenza dei ricoveri in base alla vaccinazione”
Questo, il commento del direttore generale dell’Asrem, Oreste Florenzano, nel diramare i dati legati ai ricoveri in area medica e in terapia intensiva.
Dal report elaborato dal Centro dati di Asrem, si evince un’alta incidenza della positività nella popolazione non sottoposta a vaccino. La riduzione del rischio si minimizza progressivamente con l’aumentare delle dosi di vaccino fino a raggiungere una sensibile diminuzione dopo la dose booster.
“I dati ci raccontano che il vaccino fa la differenza. E che vaccinare fasce di popolazione giovane, a partire dai 5 anni, è cruciale per una protezione dell’intera comunità” prosegue Florenzano. Che ribadisce l’assoluta necessità “di proseguire il più possibile nelle vaccinazioni”.
Novità ci saranno anche per le domiciliari: “Dall’esercito abbiamo ottenuto un’altra squadra per effettuare le vaccinazioni a domicilio. Allo stesso tempo, rimane preziosa la collaborazione dei medici di medicina generale e dei sindaci per l’organizzazione di squadre sul territorio. È la nostra nuova sfida e stiamo lavorando per vincerla”.
Ecco di seguito i dati forniti dall’Azienda sanitaria regionale:
RICOVERATI IN RIANIMAZIONE:
Fascia d’età 60-69 anni: due pazienti entrambi con terza dose;
RICOVERATI IN MALATTIE INFETTIVE:
Fascia d’età 20-29: due pazienti, uno non vaccinato e uno con seconda dose o dose unica;
Fascia d’età 40-49: 1 paziente, non vaccinato;
Fascia d’età 50-59: 2 pazienti, uno non vaccinato e uno con seconda dose o dose unica;
Fascia d’età 60-69: 5 pazienti,4 non vaccinati e 1 con terza dose;
Fascia d’età 70-79: 3 pazienti, 1 non vaccinato, 1 con doppia dose o dose unica, 1 con terza dose;
Fascia d’età 80-89: 6 pazienti, 3 non vaccinati, 1 con doppia dose o dose unica, 3 terza dose;
Fascia d’età 90-99: 3 pazienti, tutti con terza dose.
I positivi a ieri in base alla fascia d’età e alla situazione legata alla loro vaccinazione: