SEPINO. Nel pomeriggio di lunedì, i Carabinieri della Stazione di Sepino, nell’ambito dei controlli a tappeto avviati dal Comando Compagnia di Bojano, relative al possesso dei requisiti e del certificato medico in capo ai detentori di armi e munizioni nei territori della giurisdizione, hanno proceduto alla verifica delle armi detenute da un 39enne residente.
L’uomo, era già stato attenzionato dai militari della stazione ed era oggetto di una proposta per il diniego detenzione armi e munizioni, provvedimento emesso dal Questore di Campobasso, in accoglimento della stessa, stante la carenza dei requisiti previsti dalla normativa in vigore evidenziati dai Carabinieri operanti.
All’atto della notifica del provvedimento, oltre al riscontro delle armi detenute con quelle denunciate, i Carabinieri hanno proceduto al controllo delle stesse per la successiva cessione a terzi ed è proprio nel corso di tale accertamento che venivano rinvenuti due pugnali ed un coltello a serramanico, di modeste dimensioni, dei quali l’uomo non era in grado di giustificare il possesso né tanto meno aveva fatto denuncia all’Autorità per la legale detenzione.
Le armi legalmente detenute venivano cedute a terza persona, le armi bianche, invece, sottoposte al vincolo del sequestro penale, con il contestuale deferimento dell’uomo all’Autorità Giudiziaria, alla quale dovrà rispondere di detenzione abusiva.
I controlli proseguiranno in tutti i comuni della giurisdizione, con il fine di monitorare sempre i luoghi e le modalità di custodia delle armi ed il permanere dei requisiti in capo ai possessori, nonché la validità dei porti di arma sia essi per uso caccia e/o sportivi, ovvero i nulla osta alla detenzione.