LARINO. Raccolta di firme in favore del referendum sull’eutanasia legale anche a Larino. Adolfo Stinziani questa volta come cronista ci racconta la sua adesione e ci riporta anche le dichiarazioni di Matteo Fallica referente regionale della proposta referendaria.
“Mentori la consigliera Alice Vitiello e l’amico Matteo Fallica (avvocato, attivista civico e referente regionale per questo referendum) che con piacere ho rivisto, ho partecipato ieri sera, insieme a tanti altri larinesi coscientemente e liberamente, alla raccolta firme per la tanto discussa e delicata causa.
Lo slogan è ‘liberi fino alla fine’ perché non concedere una scelta ad un malato che attraversa indicibili sofferenze è contro la libertà personale, contro la Costituzione, come ha dichiarato la Consulta e si traduce in una forma di tortura.
Matteo Fallica ha dichiarato “ Sarà una conquista per una società civile e democratica, perché ognuno deve poter scegliere sulla propria vita. In meno di due mesi già abbiamo raggiunto l’obiettivo delle 500mila firme, ma ora non possiamo rischiare, bisogna mettere al sicuro le firme ottenute, raccogliendone altre fino al 30 Settembre, ultimo giorno consentito. Ci stiamo battendo per una conquista epocale di libertà, è una battaglia trasversale di civiltà e non ci sono differenze di chi è di destra o di chi è di sinistra. Nel referendum che si terrà la prossima primavera si chiede di abolire la parte dell’articolo 579 del codice penale che prevede quindici anni di carcere per il reato di omicidio del consenziente, lasciando inalterata la parte in cui si sanziona chi aiuta a morire un minore o una persona con deficienza psichica”.
Ho constatato personalmente che anche Larino ha risposto con un’ottima affluenza al banchetto posto in Piazza Vittorio Emanuele con una media di una firma ogni minuto!
Questo dimostra la sensibilità dei cittadini larinesi, testimonia il successo della raccolta firme, ma soprattutto che è un tema sentito e che la gente sa molto bene cosa si sta proponendo in termini di libertà e di scelta”.