LARINO. Ci sono storie che vanno raccontate perché dimostrano come, nonostante le innumerevoli difficoltà che vive la sanità pubblica molisana, ed in particolare quella del basso Molise, ci sono uomini e donne che quotidianamente sono al lavoro per assicurare ai cittadini l’accesso alle cure, ai migliori trattamenti che possono salvarti la vita.
La storia che raccontiamo oggi è quella di Antonio Mancinelli, un giovane 33enne di Larino che oggi è finalmente tornato a casa, ma per ben 22 giorni è stato ricoverato nel reparto di medicina dell’ospedale San Timoteo a causa di una problema che l’ha fortemente disabilitato tanto da temere il peggio se non fosse stato per le cure ricevute nel reparto guidato dal dottore Nicola Milano.
Antonio, tramite le nostre colonne, ha voluto esprimere un ringraziamento speciale a tutto il reparto di medicina, al suo primario, all’equipe medica, ad ogni singolo infermiere e oss. “Spesso ci lamentiamo che la nostra sanità non funziona, ma vi posso assicurare che al San Timoteo, nel reparto di medicina ho trovato, non soltanto tanta professionalità, vicinanza ai pazienti, disponibilità, ma anche tanta umanità che per chi vive le sofferenze di una malattia diventa la prima cura importante. Per me sono stati 22 giorni davvero difficili ma se oggi sono tornato a casa e grazie alle cure tempestive ricevute per cui voglio, a nome mio e della mia famiglia che è stata con me in questo delicato momento, ringraziare tutto il reparto e tutto il personale della medicina del San Timoteo. Grazie per quello che fate ogni giorno”.