LARINO. Emozioni e ricordi, lacrime e gioia, il tutto legato insieme da una data, quel 1971, comune denominatore di un evento che ha visto riunirsi a Larino i cinquantenni con un pensiero rivolto al Cielo per chi, troppo presto ha lasciato questo mondo ma, resta nel cuore delle persone che gli hanno voluto bene come figlio, fratello, sposo, semplicemente, se semplicemente si può affermare, come amico.
Organizzata ormai diversi mesi fa, la data fatidica per festeggiare il traguardo delle nozze d’oro con la vita è arrivata. Oggi 25 Agosto quasi 60 cinquantenni di Larino (in realtà all’anagrafe quell’anno ne erano nati quasi 120 ma si sa non sempre tutti riescono a partecipare) hanno voluto vivere un intero pomeriggio insieme caratterizzato da momenti davvero emozionanti ed emozionali preludio alla grande festa da poco iniziata nella cornice del Park Hotel Campitelli.
Il primo pensiero è andato a Peppino, Michele e Giuseppe. Loro, per tanti, amici di una vita, non ci sono più. Ma non sono andati mai via. E così nel raccoglimento, nella preghiera e nella musica una folta rappresentanza dei 50enni si è recata al cimitero per levare al cielo una preghiera, per ricordare e non dimenticare quei volti fissi nei loro cuori di ragazzi oggi uomini maturi che con loro hanno condiviso gran parte della loro esistenza.
I 50enni si sono poi dati appuntamento in Cattedrale, alle 19, per ringraziare anche l’autore del dono concesso loro. Una festa nella festa per Pinuccio Di Minno che proprio oggi ha festeggiato insieme alla sua Tiziana anche i 25 anni di matrimonio. Una funzione speciale, come sono nella loro quotidianità, le celebrazioni di don Claudio Cianfaglioni ma cariche sempre di messaggi profondi che riescono a penetrare nel profondo fino alla benedizione, a quel bene dire che equivale all’amore, all’invocare l’amore di Dio per ognuno.
Come da tradizione che si rispetti, i 50 enni si sono messi in posa con don Claudio e poi all’uscita della Cattedrale nuova posa con la mano aperta ad indicare il 5 simbolo dei loro 50 anni.
Un brindisi con gli ‘sposi’, foto rubate qua e là, il tempo di salutare amici arrivati da lontano, qualche chiacchiera sotto la pioggia, e poi via alla cena e alla ‘Festa’ allestita nella splendida sala dei ricevimenti del Park Hotel Campitelli.
Una giornata di festa per un traguardo importante. Auguri cinquantenni dalla nostra redazione.