LARINO. Uno scenario d’eccezione come l’atrio del Palazzo Ducale frentano ha fatto da cornice, ieri sera, all’omaggio in musica che il Rotary club di Larino, presieduto dalla dottoressa Marina Bucci, ha voluto dedicare al maestro Ennio Morricone, al compositore che ha scritto le colonne sonore più belle del cinema mondiale. Un evento in occasione del primo anniversario della morte, il tutto inserito nel cartellone dell’estate larinese, segno tangibile della volontà di ripartire e ripartire dalla musica che unisce.
La serata, che si è svolta nel pieno rispetto della normativa anti covid, è stata introdotta dalla cerimonia dell’ascolto degli inni, quello rotariano, quello europeo e quello di Mameli, dalla dottoressa Marina Bucci che dopo le note, ha voluto ringraziare, in primis, le autorità rotariane presenti a partire dagli ex governatori del Distretto 2090 il larinese Antonio Guarino e il termolese Basilio Luigi Ciucci che hanno rivestito l’importante carica alla guida di quattro regioni, di 72 club e ben 3100 soci. I ringraziamenti sono stati estesi poi all’amministrazione Puchetti che ha concesso il patrocinio alla serata e ai maestri del Villaggio delle Arti di Larino che hanno messo su l’intera scaletta dell’evento coordinati dal direttore artistico Graziano Carbone e dalla voce (versi e canto) di Maria Chiara Guarino.
La dottoressa Bucci si è poi soffermata sui valori fondanti del Rotary, sulla mission che l’associazione nata a Chicago nel 1905, porta avanti ormai da 116 anni, ossia quella di sviluppare e conservare rapporti di amicizia e mettersi al servizio degli altri lavorando per la pace, il contrasto alla fame e alle malattie passando per la tutela del bene acqua potabile fino alla salvaguardia dell’ambiente, il tutto al di sopra di ogni interesse personale.
Il sindaco Puchetti, presente alla manifestazione ha ringraziato il Rotary nella persona del suo presidente per le importanti opere a favore della comunità realizzate in questi 50 anni di presenza a Larino, non ultimi gli interventi di riqualificazione dell’ara frentana di via Gramsci.
L’omaggio ad Ennio Morricone si è aperto con la visione del video registrato in occasione del congresso rotariano che vedeva il larinese Antonio Guarino alla guida dell’associazione. Poi la parola è passata alla musica, al trio di maestri composto dal violinista Antonio Varanese, dal pianista Davide Cistriani e dal trombettista Giulio Travaglini che hanno deliziato il pubblico presente con il Deborah’s theme, Le vent le cri, Mozart reincarnated ed ancora con Love affair, Friends e Addio A. Cheyenne, Per un pugno di dollari, solo per citare alcune delle melodie, intervallate dalla proiezione di alcuni video come quello de ‘Il pianista sull’oceano’, ‘L’uomo dell’armonica’, ‘Il buono, il brutto e il cattivo’ e la voce melodiosa di Maria Chiara Guarino che ha condotto la serata fino al grande applauso finale.