CAMPOBASSO. Viso d’angelo con una grinta e un entusiasmo da vendere: ci sarà anche Vittoria alla 64° edizione dello Zecchino d’Oro, in onda a dicembre su RaiUno con la direzione artistica di Carlo Conti.
Originaria del Molise, la piccola grande Vittoria è nata a Campobasso il 5 marzo 2015 da mamma Veronica e papà Antonello, entrambi legati al territorio molisano, nonostante per ragioni di lavoro si siano trasferiti in Trentino Alto Adige, regione che la piccola interprete, risedendo lì, appunto rappresenta.
Scelta fra i 3000 bambini che da tutta Italia hanno inviato le proprie video esibizioni sulla piattaforma dedicata ai Casting di Zecchino, che per il secondo anno si sono svolti online a causa della pandemia, nella storica manifestazione canora per bambini Vittoria interpreterà “Potevo nascere gattino” di Lodovico Saccol, paroliere e compositore trevigiano.
Nel primo video Vittoria ha cantato “Prendi un’emozione”, la sua canzone preferita e portafortuna, vincitrice della 58° edizione dello Zecchino d’Oro, scritta proprio da Lodovico Saccol. Ha ricantato lo stesso pezzo anche per la seconda selezione online unitamente a “I pesci parlano”, mentre lo scorso 24 giugno nella sede dell’Antoniano di Bologna si è svolta in presenza la selezione finale con 42 bambini. 17 i solisti prescelti, provenienti da nove regioni d’Italia, che interpreteranno le 14 canzoni del 64° Zecchino, di cui un trio e un duetto, e che canteranno insieme al coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni.
Amante del canto e della recitazione, passioni ereditate da mamma Veronica e coltivate insieme a lei, Vittoria ha da poco concluso l’ultimo anno di scuola dell’Infanzia. Le piace leggere, disegnare, inventare canzoncine, andare in bicicletta e soprattutto nuotare, tanto che da grande vorrebbe fare la maestra di nuoto. <<E’ una bambina molto socievole e adora fare nuove amicizie, anche se purtroppo nella precedente scuola materna, prima del nostro trasferimento a Pergine Valsugana lo scorso novembre, è stata vittima di discriminazioni e ingiustizie. Per fortuna tutto è andato per il meglio e siamo molto grati alla provvidenza per averle regalato questa meravigliosa esperienza che, al di là del concorso canoro, le sarà sicuramente utile per la sua crescita personale…perché all’Antoniano si respira un’atmosfera magica, quasi surreale, all’insegna della condivisione e della fratellanza, dell’inclusione e non dell’esclusione>> racconta mamma Veronica, emozionata. <<Abbiamo deciso di trasferirci in Trentino quando Vittoria aveva soltanto pochi mesi>> aggiunge papà Antonello, cameriere di sala di professione <<perché ci sono maggiori possibilità di lavoro. Siamo fiduciosi che a Pergine possa essere considerata parte integrante della comunità e mai più discriminata per le nostre origini, di cui comunque andiamo fieri, perché il Molise esiste ed è una bellissima terra!>>
Un grande in bocca al lupo quindi a Vittoria da parte della regione Molise e dei tanti che le vogliono bene con l’augurio sincero che attraverso la sua voce possa davvero riunire l’Italia da Nord a Sud, senza più distinzioni. Ad maiora semper.
In bocca al lupo anche dalla nostra redazione!