CASACALENDA. Trasformare la farina in pane, garantendo l’origine della materia prima e il metodo biologico con il quale viene prodotta. Dare forma agli impasti con la professionalità di un mestiere antico che dal passato porta al presente un pane totalmente biologico, un pane segno distintivo che servirà a valorizzare l’artigianato alimentare, la sana alimentazione e il mangiare sano.
Nasce così Biopan, il pane biologico del Molise e dell’Abruzzo. Un pane nuovo ed antico voluto dall’associazione Fiesa Assopanificatori Confesercenti che nelle due regioni cugine ha dato il via al progetto che porterà nei forni soci e certificati un prodotto dalle eccezionali qualità alimentari, capace di conquistare il mercato perché inserito in quel percorso salute che contraddistingue la società attuale.
“Dopo anni di duro lavoro, di formazione, di sperimentazione e di ricerca tecnico-scientifica – si legge nel comunicato a firma del presidente Fiesa Angelo Pellegrino – curata anche dal Tecnologo alimentare Dottor Attilio Di Sciascio, finalmente nasce BIOPAN, la prima associazione di imprese per la produzione di pane biologico.
I fornai di FIESA ASSOPANIFICAORI CONFESERCENTI, promotori dell’iniziativa, hanno mostrato tutto il loro impegno affinché si potesse dar vita ad una realtà imprenditoriale in grado di rispondere alla crescente domanda di pane biologico da parte delle mense scolastiche, aziendali e ospedaliere, ma, soprattutto, da parte del consumatore sempre più attento alle tematiche legate alla sana alimentazione nel rispetto dell’ambiente.
ICEA, l’Istituto per la certificazione Etica e ambientale ha certificato i forni e i prodotti ottenuti, garantendo l’origine delle materie prime e il metodo biologico con le quali vengono prodotte. È proprio la certezza del biologico che rendono unici i prodotti da forno BIOPAN. A tale proposito, ci sono ricerche di istituti universitari nazionali e internazionali che hanno rilevato che la digeribilità e i livelli di alcuni microelementi sono significativamente superiori nelle farine di frumento biologico; proprio quelle utilizzate dai fornai per garantire al Pane biologico, il profumo e il sapore della tradizione e della tipicità dell’ABRUZZO e del MOLISE.
I panifici L’ARTE DEL PANE, di San Vito Chietino, PANETTERIA DE LOLLIS, di Civitaluparella, COLORI E SAPORI, di Silvi Marina, FORNO BAIOCCO, di Montereale, PANIFICIO KALENA DISTRIBUZIONE, di Casacalenda, PANIFICIO D’ANGELO, di Castel Mauro e , PANIFICIO PASTICCERIA LA SPIGA D’ORO, di Agnone, sono tutti certificati da ICEA e si sono impegnati nella produzione del Pane biologico in un contesto di filiera intesa come struttura capace di offrire al consumatore prodotti derivanti dall’uso di materie prime controllate all’origine.
Il loro impegno è quello di sviluppare un’azione consistente finalizzata ad un prodotto nuovo ben identificato da un disciplinare che tutti i soggetti aderenti a BIOPAN dovranno rispettare, soprattutto nella fase di identificazione dei fornitori, anch’essi certificati, di materie prime necessarie a garantire proprio la biodiversità
Nello spirito dei fornai VINCESLAO RUCCOLO, GIOVANNI DE LOLLIS, ANNA E GIULIA CIRONE, AMERICO BAIOCCO, GIANFRANCO E LUCIANO FALLUCCHI, CLAUDIO D’ANGELO e MARIO PORRONE, mangiare bene è un dovere, non una necessità legata al momento. Per cui il pane biologico appena sfornato, soprattutto quello del forno sotto casa, rappresenta davvero un elemento a garanzia del benessere della nostra società, perché Il pane è biologico se è prodotto con farina che proviene da grano coltivato con sistemi di agricoltura biologica. Altrettanto biologici devono essere i lieviti. Per cui, nulla è affidato al caso; il Pane biologico BIOPAN è controllato in tutte le sue componenti e in tutte le sue fasi di produzione”.
E dopo il pane a breve saranno immessi sul mercato anche altri prodotti da forno biologici, come maritozzi, friselle, frolle di crostate, frolle di biscotti e panini.
Grazie agli amici di Kerem.it vi offriamo in questo articolo una vetrina dei protagonisti e del loro prodotto.