LARINO. Novità interessanti per la applicazione MeCI Larino, il primo social network della comunità. Da oggi infatti è online la nuova release dell’App gratuita, nata da un progetto dell’Unimol, che può essere ancora scaricata gratuitamente dagli store.
“Per tutti quelli che l’hanno già scaricata – fanno sapere gli sviluppatori- l’applicazione si aggiorna automaticamente (se così è impostato dall’utente) o al contrario sarà necessario farlo manualmente dallo store. La versione è la 0.0.9 (per Android) e la 1.3 (per iOs).
Questi come sempre gli indirizzi di riferimento:
• App MeCi App Store > https://apps.apple.com/it/app/meci-larino/id1490415259
• App MeCi Google Play>https://play.google.com/store/apps/details?id=it.heritage_srl.meci&gl=IT
Le novità importanti per questa nuova versione della applicazione social, lanciata nel dicembre 2019, riguardano in particolare:
la possibilità di inserire immagini nelle offerte di lavoro o di vita sociale (eventi, appuntamenti culturali…);
la pubblicazione in real time delle offerte, senza attendere l’approvazione dell’amministratore;
la visualizzazione immediata delle offerte per tutte le tipologie di utenti.
“Rispetto all’inserzione delle immagini- proseguono- una novità interessante molto richiesta dagli utenti MeCI, si potrà caricare l’immagine prendendola dalla gallery del telefono o scattando la foto a seconda delle opzioni date dal singolo Device. Questo dipende infatti dal sistema operativo del dispositivo”.
La app MeCI è nata con l’obiettivo di rendere concreti concetti quali integrazione e inclusione, il “fare rete”, ossia creare una comunità virtuale parallela a quella reale; Il progetto, condotto dall’Università degli Studi del Molise in partenariato con il Comune di Larino e la cooperativa Medihospes, ha preso il via nel dicembre 2019 ed è stato caratterizzato da una prima fase in cui sono state incontrate le associazioni di Larino per poi proseguire con una campagna di comunicazione rivolta ai cittadini della comunità.
In questa seconda fase, sono stati avviati incontri con le imprese presenti sul territorio; imprese che possono trovare un valido supporto in tali strumenti, utili per promuovere offerte commerciali ma anche per proporre offerte di lavoro, stage o tirocinio per I più giovani. Preziosa, va asserito, è la collaborazione avviata con l’amministrazione comunale e, in particolar modo, la disponibilità dimostrata dall’assessore Maria Giovanna Civitella, dalla consigliera Alice Vitiello e dal vice presidente del consiglio comunale Graziella Vizzarri le quali sin dall’inizio hanno apprezzato il progetto e seguito gli sviluppi di Meci Larino sul territorio, intuendone le potenzialità e la valenza.
MeCI Larino rappresenta infatti uno strumento importante per l’intera città di Larino che in molti hanno già scaricato e utilizzano abitualmente: un’applicazione larinocentrica per dispositivi mobili, pensata e creata esclusivamente per la comunità; una novità assoluta sull’intero territorio non solo regionale bensì nazionale, frutto della ricerca scientifica del CTS MeCI (Comitato Tecnico Scientifico di Unimol) e della Heritage, azienda leader nella creazione di tali dispositivi in ambito culturale. Uno strumento di conoscenza reciproca, di inclusione, di crescita e di sviluppo che intende proporsi come canale privilegiato per sostenere e facilitare il percorso di integrazione dei migranti ospiti dello Sprar, ponendosi a favore di tutta la comunità. Larino, dunque, come modello di comunità inclusiva, un esempio positivo che parte dalla regione Molise e che, in futuro, potrebbe essere proposto anche in altre realtà su scala nazionale. L’applicazione, scaricabile gratuitamente, intende proporsi come strumento alla portata di tutti, intuitivo e semplice da fruire; con MeCI Larino i residenti possono socializzare o postare annunci sia di vita sociale (eventi, conferenze, convegni) che di lavoro e, allo stesso tempo, costituisce una sorta di mappa conoscitiva ed informativa della città.
Con MeCI infatti, oltre a consultare la bacheca degli annunci, si possono anche scoprire i siti di maggiore interesse artistico – culturale o addirittura scambiarsi informazioni utili a migliorare la qualità della vita.