LARINO. Le classi seconde e terze del Liceo “F. D’Ovidio” di Larino hanno partecipato in modalità telematica al meeting internazionale promosso nell’ambito del progetto Erasmus “Trees”, coordinato da Cipro, insieme ai docenti e agli studenti dei paesi partner: Bulgaria, Germania e Portogallo.
Il Dirigente Scolastico, prof. Antonio Vesce, la referente del progetto, prof.ssa Elisabetta D’Ercole, i docenti coinvolti nelle attività e gli studenti hanno salutato i colleghi europei non solo in inglese, ma anche in tedesco grazie alla presenza della prof.ssa Lucia Bellastella, madrelingua tedesca.
Anche nell’attuale contesto di DDI il Liceo “F. D’Ovidio” offre agli studenti interessanti stimoli ed opportunità e continua a promuovere la progettualità europea, in attesa che le condizioni epidemiologiche consentano le mobilità internazionali previste dal progetto Erasmus “Trees”.
L’Italia ha curato il contest internazionale per la scelta del logo di progetto, con il supporto tecnologico della prof.ssa Lucia Iantomasi. Durante il meeting è stato proclamato il vincitore: la creatività degli studenti della Bulgaria ha ricevuto grandi consensi ed il loro logo è stato premiato.
Luca Guglielmi, Serena Abbadessa, Luigi Licursi, Rita Pietrolà sono intervenuti a nome di tutto l’Istituto, per far conoscere ai partner europei Larino e la scuola e presentare i lavori realizzati nella prima fase del progetto Erasmus “Trees”.
L’ideazione del logo, il disegno e la digitalizzazione dello stesso ha impegnato gruppi di studenti che in alcuni incontri formativi si sono confrontati con il dr. Sinibaldi, esperto di comunicazione del web nonché titolare dell’agenzia One Web Studio, per valutare l’efficacia comunicativa, l’originalità e la funzionalità di un logo. I lavori prodotti sono stati votati con un form online dagli studenti liceali e i 5 più votati hanno partecipato al concorso internazionale.
C’è grande entusiasmo tra gli studenti del Liceo D’Ovidio impegnati in un percorso coding, per realizzare, con la guida dei docenti Canullo e Pucciarelli, un eco-robot dotato di sensori per la rilevazione di parametri ambientali quali temperatura, umidità, CO2 e polveri, che sarà programmato anche dai colleghi europei. Il progetto Erasmus “Trees” valorizza la sostenibilità ambientale e, attraverso l’approccio interdisciplinare, l’apprendimento cooperativo, le competenze digitali e linguistiche, la dimensione europea restituisce nuova linfa alla scuola, perché, oltre la pandemia e le restrizioni. è sempre possibile immaginare e costruire un futuro migliore.