CAMPOBASSO. Il bollettino serale dell’Asrem ci fornisce come ogni sera il quadro della diffusione del contagio del Covid in Regione e i numeri che, nella vita reale sono persone con ognuno la propria storia, ci dicono che la pressione sul Cardarelli non si arresta. Ben vengano, dunque, le convenzioni con i privati. Ben venga tutto quello che è necessario al Molise per gestire al meglio questa nuova ondata.
Abbiamo già riferito del decesso del 79enne di Ururi deceduto nel reparto di malattie infettive del Cardarelli. Sempre in giornata, ma deceduto nella sua abitazione di Rotello, sempre a causa del Covid anche un 68enne molto conosciuto anche lui nel centro fortorino.
Sul fronte dei ricoveri, oggi si segnalano due trasferimenti da infettive alla rianimazione per un paziente di San Martino in Pensilis e uno di Palata.
Le cinque dimissioni da infettive sarebbero la bella notizia della giornata (e lo sono per i cinque molisani che sono tornati a casa) ma gli altrettanti 5 ricoveri, di fatto rendono meno positiva la notizia.
Tanto che al Cardarelli sono 72 i pazienti ricoverati, 64 in malattie infettive e 8 in terapia intensiva.
Sono 107 i nuovi casi positivi. Termoli oggi fa registrare il numero maggiore di nuovi casi ben 21. Sotto la decina i nuovi contagi a Campomarino con 8. Quello che emerge, in questo 11 febbraio, è il dato che vede sia la parte orientale della regionale sia quella occidentale e centrale con nuovi casi di positività al Covid.
Gli altri centri sono infatti: 3 Bojano, 2 Bonefro, 6 Campobasso, 2 Casacalenda, 2 Castellino del Biferno, 2 Cercemaggiore, 1 Cercepiccola, 3 Colle d’Anchise, 2 Colli al Volturno, 5 Fornelli, 4 Fossalto, 7 Guglionesi, 9 Isernia, 1 Jelsi, 1 Larino, 4 Macchia d’Isernia, 3 Montelongo, 1 Morrone del Sannio, 2 Petacciato, 1 Petrella Tifernina, 1 Poggio Sannita, 1 Portocannone, 1 provvidenti, 1 Ripalimosani, 1 Roccavivara, 4 San Martino in Pensilis, 2 Santa Croce di Magliano,1 Spinete, 2 Torella e 3 Venafro.
Gli attualmente positivi sono 1543, le persone in isolamento 1622.
72 molisani posso dire di essersi messi alle spalle il Covid.