URURI. Fino a pochi anni fa, chiunque, entrando ad Ururi, restava affascinato dal grande murales alle porte del paese che ritraeva l’eroe albanese Giorgio Castriota Skanderberg sul muro di un’abitazione.
Quel murales con il tempo, vuoi per le intemperie vuoi per una mancata manutenzione si cancellò. Ora però un nuovo murales ritrae l’eroe albanese in quello stesso posto dove era stato disegnato il primo.
La notizia l’apprendiamo direttamente dalla pagina Facebook del consigliere comunale Emiliano Plescia che posta anche la foto del nuovo murales maestoso all’ingresso del centro bassomolisano.
“Alcuni anni dopo, entrando a Ururi, Skanderbeg, maestoso con lo sguardo rivolto verso il mare, blocca il tempo e ci ricorda per sempre da dove siamo venuti.
Potrei stare ore ad ammirarlo, il suo sguardo fiero ed orgoglioso, mi riempie il cuore e l’anima.
Questo gioiello di colori e geometrie, voluto fortemente da questa Amministrazione Comunale, è stato realizzato con pazienza dall’artista Marco Di Prisco che è riuscito a incastonare in questa parete l’orgoglio arbëresh ururese, a lui e alla sua arte un grazie di cuore.
Un ringraziamento speciale va alla ditta edile Vittorio e Vincenzo Campofredano per aver installato il ponteggio utile alla realizzazione del murale, al proprietario della parete il sig. Antonio De Rosa che senza esitazione ha accolto la nostra idea e a Emiliano Di Prisco, anima operativa dell’arte.
Gesti questi, che certificano ancora una volta quanto la collaborazione in una piccola comunità può fare davvero la differenza.
Skanderbeg è tornato e noi, figli suoi, ci sentiamo più arbëresh che mai”.