TERMOLI. Contribuire fattivamente alla salvaguardia della fauna molisana, cooperando attivamente con altri organismi dedicati all’uopo. Uno degli obiettivi principali della Sezione Provinciale A.N.P.A.N.A di Termoli si è nuovamente concretizzato nella mattinata di ieri, martedì 21 luglio 2020, presso la foce del fiume Biferno, con la liberazione di un giovane esemplare di gabbiano reale.
L’uccello, dell’età di 1 anno, era stato rinvenuto giovedì scorso 16 luglio da Marta Rosati, titolare dello stabilimento balneare sito in Termoli “La Bahia Azzurra”, sulla spiaggia del proprio stabilimento balneare. La signora Rosati, resasi conto dell’impossibilità di volare del gabbiano, gli ha prestato le prime cure, per poi avvertire (dopo diversi tentativi andati a vuoto con le autorità competenti) le Guardie Ecozoofile dell’A.N.P.A.N.A di Termoli e il Gruppo Molisano Studi Ornitologici, nelle figure rispettivamente del Comandante Regionale delle Guardie Ecozoofile Gianluca Barbuto e nel Presidente del GMSO, l’ornitologo Nicola Norante.
Dopo un’accurata visita, nella quale è stata diagnosticata al gabbiano una disidratazione con paresi degli arti inferiori dovuto a probabile ingestione di sostanze tossiche, il dott. Norante ha prescritto una terapia a base di costicosteroidi, vitamine e, ovviamente, buon pesce fresco. Una terapia che ha portato i suoi frutti, considerato che nella mattinata di ieri, il giovane gabbiano reale ha potuto nuovamente spiccare il volo, pronto a librarsi nei cieli molisani.