LARINO. “Arriviamo sotto la pioggia a Larino nel Molise e troviamo ad accoglierci il sindaco, la banda Don Luigi M.Aster Band del paese e Rai3. una festa paesana a sorpresa per #InBiciPerLitalia“.
Con questo post pubblicato sulla sua pagina facebook Andrea Cardinali ha voluto fissare la splendida accoglienza che la città di Larino ha voluto riservare a lui a a suo fratello Stefano protagonisti dallo scorso 6 luglio di “In bici per l’Italia”: un viaggio di circa 1200 km in bici che, partendo da Firenze, sta abbracciando idealmente tutta l’Italia, toccando alcune delle località più suggestive per storia e cultura del nostro “Bel Paese”. E così dopo Firenze, Cinque Terre, Genova, Torino, Courmayeur (Monte Bianco), Como, Milano, Bergamo, Trento, Venezia, Bologna, Urbino, Amatrice, L’Aquila oggi è stata la volta di Larino.
In città, i due protagonisti di questa avventura sono giunti grazie all’amicizia e all’amore per l’arte che li lega da anni al parroco don Claudio Cianfaglioni che era in Piazza Vittorio Emanuele ad attenderli insieme, come detto, al sindaco Giuseppe Puchetti, la Master band e a tanti altri cittadini, presenti nonostante la pioggia.
“L’idea e lo spirito che animano questo progetto nascono dall’intento di riscoprire e dare luce al Paese Italia che sta affrontando uno dei periodi più difficili della sua storia, ma che allo stesso tempo si appresta a vivere una “nuova alba”, un cambiamento d’epoca. Per questo motivo ogni giorno, prima di partire per una nuova tappa del nostro tour, filmiamo e immortaliamo l’alba di ogni città in cui passiamo con lo slogan del viaggio: “Italiani, è l’alba!”.
Il tutto ampiamente documentato e rilanciato sui mass media e sui social media, dove i due fratelli sono molto attivi e seguiti (cf. profili Instagram, Facebook e canale YouTube di Andrea Cardinali), con la pubblicazione al ritorno del diario di viaggio che i due ciclisti tengono quotidianamente in forma scritta e del docu-film integrale dell’attraversata.
“Lo scopo di questo straordinario e impegnativo viaggio “in bici per l’Italia” è quello di diffondere uno stato di positività e fiducia per il momento storico presente, mettere in rilievo le meraviglie del nostro straordinario Paese (che – ci tengono a sottolineare i due – prima di tutto sono le persone!), rilanciare le bellezze del nostro territorio e il made in Italy, valorizzare il legame profondo tra attività sportiva, arte e cultura, incentivare lo slow travel e il green travel, due filosofie che si uniscono in un’unica pratica di viaggio nel rispetto dell’ambiente e dei cittadini”.
Un viaggio che ha visto loro protagonisti ma anche Larino con le sue bellezze che la pioggia non ha di certo oscurato. I due fratelli, infatti, dopo l’arrivo e le foto di rito hanno visitato il Palazzo Ducale, il museo e la basilica cattedrale.
E domani, foto dell’alba da Larino e poi via verso una nuova tappa “in bici per l’Italia” che li porterà fin sull’altopiano delle Murge, in Puglia, al celebre Castel del Monte di Federico II.