LARINO. Una licenza in storia della Chiesa alla prestigiosa Pontificia Università Gregoriana per il parroco della basilica cattedrale di Larino don Antonio Giannone.
Il giovane sacerdote, 30 anni ad agosto, da pochi mesi chiamato ad amministrare la comunità parrocchiale del borgo medievale, ha conseguito, nelle scorse ore, l’importante traguardo.
Un traguardo che lo proietta ora al dottorato perchè la formazione è una responsabilità cruciale – recita uno dei motti della Gregoriana – e formarsi per un giovane sacerdote è preludio ad una conoscenza sempre più profonda del mistero e della bellezza del Dio che in Gesù Cristo ci salva.
Lo stesso parroco ha voluto affidare alla sua pagina Facebook delle riflessioni su questa su avventura ed ha scritto “in questa avventura che di razionale ha avuto ben poco rendo grazie a tanti: ai morti della storia e ai vivi del presente. Su tutti, alle comunità di Larino e San Martino, ad una persona speciale, ad una rotellese e un friulano che Roma ha adottato tra i suoi figli, alla città eterna, al padre, al pastore, al maestro, ai compagni di studio che hanno portato il mondo in una stanza, a coloro che, tra levatacce e ritardi, consegne e attese, domande e risposte, mi hanno consegnato occhi nuovi per comprendere e capire che solo ciò che ci divide può unirci davvero! Infine, un po’ di sano auto compiacimento non guasta! Complimenti a me!”
Noi di Viaggio nel Molise non possiamo far altro che congratularci per il nuovo obiettivo di crescita raggiunto da don Antonio ed augurargli il meglio per i suoi studi futuri, per la sua vita di pastore nella comunità dove è stato chiamato ad esercitare il suo ministero. Ad Majora don!