LARINO. Il Comitato Basso Molise per il Bene Comune insieme al Civico frentano hanno aderito al flash mob nazionale indetto per difendere la sanità pubblica e i servizi sul territorio.
Così come nel resto d’Italia, i manifestanti frentani si sono ritrovati dinanzi all’ospedale Vietri per ribadire con frasi scritte alzate al cielo la loro idea di sanità che deve essere pubblica e soprattutto vicina ai territori. Nell’occasione si è tornato a parlare del futuro del Vietri, del progetto del commissario ad acta Angelo Giustini, sposato da tutto il Molise, ad eccezione del governatore Toma e dall’Asrem, che vuole il nosocomio frentano divenire centro covid regionale e in futuro dipartimento di malattie infettive a carattere interregionale.
Al flash mob, oltre ai rappresentanti dei due comitati, hanno partecipato anche il primo cittadino Pino Puchetti e gli assessori Nicola Giardino e Alice Vitiello e la consigliera di minoranza Graziella Vizzarri.