LARINO. Ufficio postale nel centro storico chiuso dall’inizio del lockdown, il sindaco Pino Puchetti raccoglie le lamentele dei cittadini e scrive a Poste Italiane.
Nel testo della missiva, inviata ai dirigenti dell’istituto, letteralmente si legge “in qualità di sindaco sono stato testimone, insieme all’amministrazione, di notevoli disagi e lamentele provenienti dagli abitanti del centro storico della città a causa della chiusura degli uffici postali su tutto il territorio nazionale.
Tale chiusura, infatti, ha causato risvolti negativi, in particolar modo per la popolazione anziana che si è trovata ad affrontare non poche difficoltà soprattutto in occasione della riscossione della pensione.
A tal proposito, chiediamo di prendere in considerazione la riapertura dell’ufficio postale di via Cluenzio, garantendo le necessarie condizioni di sicurezza al personale e alla clientela”.
Fin qui il testo della missiva. Si attende ora la risposta di Poste Italiane. Certo è attivo ancora il servizio di domiciliazione della pensione a cura dei militari dell’Arma, ma la riapertura dell’ufficio postale nel borgo medievale è una priorità da prendere in considerazione anche per evitare possibili assembramenti nell’ufficio centrale di via Opplaco.