Con una nota, i consiglieri de ‘Il Germoglio’ chiedono alla maggioranza di uscire da quello che loro definiscono immobilismo rispetto a talune problematiche segnalate proprio dal gruppo di minoranza.
“Come minoranza – si legge nel comunicato – in un’ottica di collaborazione tesa al bene della cittadinanza, anche in considerazione del periodo difficile che l’intera comunità sta attraversando, abbiamo proposto diverse iniziative che però non hanno avuto seguito, visto che non sono state prese in considerazione. Abbiamo suggerito di convocare il Centro Operativo Comunale (COC) quantomeno per procedere con una comunicazione univoca sull’emergenza COVID-19, ma si è scelto di non farlo.
L’altra proposta, invece, riguardava la sospensione dei tributi, tra cui l’IMU, ma abbiamo dovuto estrapolare la risposta da un articolo condiviso sul social “Facebook”, con cui si è stata evidenziata l’impossibilità di mettere in atto tale iniziativa. A tal proposito, preme sottolineare che invece è possibile: basta rifarsi al comma 777 dell’art. 1 della Legge 160/2019, in cui si dice che i comuni possono con proprio regolamento stabilire differimenti di termini per i versamenti, in situazioni particolari.
Inoltre, è stato consigliato di creare un fondo, per contributo una tantum, alle imprese che hanno sospeso l’attività a seguito dei D.P.C.M 11.03.2020 e 22.03.2020, ma anche questo suggerimento è stato disatteso. Relativamente a questo, vi invitiamo a leggere l’art. 112 del D.L. n. 18 del 17.03.2020, oggi convertito in Legge, che permette agli enti locali di sospendere la quota capitale dei mutui in scadenza nell’anno 2020 e di utilizzare il risparmio di spesa per gli interventi finalizzati a far fronte all’emergenza COVID-19; la somma per il Comune di Larino ammonta a €. 130.000,00 circa.
Sulla questione, invece, bisogna intervenire, anche con una certa urgenza, per dare respiro a tutti i piccoli commercianti che, ormai da due mesi, stanno affrontando gravi difficoltà economiche.
Vi abbiamo invitato ad adottare apposita delibera per permettere agli esercizi commerciali di utilizzare gli spazi esterni adiacenti ai locali, anche in un’ottica di maggiore sicurezza. Nemmeno questa iniziativa è stata presa in considerazione. Manca qualche giorno alla ripresa delle attività economiche e, tenuto conto dei tempi della burocrazia, bisogna fare presto per organizzare il tutto.
Anche la proposta di adottare un piano di monitoraggio e gestione del verde pubblico urbano non ha trovato riscontro, perché si è scelto di navigare a vista, intervenendo a macchia di leopardo per tamponare le lamentele di qualche cittadino. Basta guardarsi intorno, però, per comprendere che le strade e i marciapiedi necessiterebbero di un intervento urgente.Abbiamo invitato ad attivarvi per richiedere una riduzione degli oneri che il comune corrisponde all’Unione dei Comuni del Basso Biferno per l’appalto inerente alla raccolta dei rifiuti solidi urbani, a seguito dell’indisponibilità dell’isola ecologica stradale informatizzata e la chiusura del centro di raccolta di c/da Sant’Antonio.
In questo caso, vi siete limitati a fornire una risposta attraverso il Responsabile dell’esecuzione del contratto, che ha replicato con un’argomentazione completamente diversa da quanto richiesto, ovvero affermando che il contratto non si poteva modificare. Su questo punto, vi indichiamo l’art. 6 del capitolato: “i servizi contrattualmente previsti che l’impresa appaltatrice non potesse eseguire per causa di forza maggiore, saranno definiti ogni qual volta si verifichino le cause suddette. Per tali servizi non eseguiti si provvederà a decurtare dal canone il relativo onere”.
Infine, ricordiamo anche il suggerimento in merito agli impianti sportivi, e qui lo riproponiamo vista la circostanza di questi giorni relativa alla formalizzazione dell’aggiudicazione provvisoria dei lavori. Sarebbe opportuno utilizzare il ribasso d’asta per completare gli impianti con le tribune e la pista di atletica.Tra tutte le proposte da noi avanzate, l’unica accolta è stata quella relativa al rinvio del termine di presentazione delle domande per la partecipazione ai concorsi banditi dal Comune di Larino.
Sembra davvero poco vista la validità di tutti i suggerimenti, proposti per dare risposte concrete al territorio”.