L’esito dei 64 tamponi processati nel pomeriggio di oggi ha confermato la positività al coronavirus di un 60enne residente a Portocannone. Il centro bassomolisano era ancora tra quelli virus free.
Stando alle informazioni raccolte l’uomo dopo aver accusato i sintomi riconducibili all’infezione è stato prima trasportato al San Timoteo di Termoli, e poi, per sicurezza al reparto di malattie infettive del Cardarelli.
Qui, nel pomeriggio, ha appreso del risultato positivo del tampone al quale era stato sottoposto in mattinata. L’Asrem, d’intesa con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Caporicci, sta ricostruendo la mappa epidemiologica per capire dove e da chi il 60enne possa aver contratto il virus.
Non è escluso che anche familiari del’uomo siano sottoposti al tampone nelle prossime ore.
Sul fronte dei contagi nel capoluogo regionale, il laboratorio di biologia molecolare del Cardarelli, senza soluzione di continuità, sta procedendo alla valutazione di altri tamponi legati alle famiglie di etnia rom residenti nel capoluogo regionale.
I risultati dovrebbero essere pronti per la giornata di domani.
Buone notizie, fortunatamente, sul fronte dei guariti. Infatti, oggi l’Asrem ha certificato la guarigione di nove persone.
In serata è poi arrivato il video messaggio del governatore Toma che senza mezzi termini ha definito quanto accaduto a Campobasso ‘un fatto di inaudita gravità sia per coloro che non hanno rispettato le norme di contenimento sia per chi doveva controllare e non l’ha fatto’